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Cronaca Monte Mario / Via di Tragliatella

Mense scolastiche, il caso-Tragliatella: "I non residenti pagano di più"

Una differenza quasi doppia tra i bambini di Fiumicino e quelli del Municipio XIX di Roma. Stampete(Pd): "pagano di più ma abitano a soli dieci chilometri di distanza"

In principio fu una deliberazione: quella del Comune di Fiumicino datata 8 aprile 2010, che prevedeva per gli alunni della scuola Tragliatella una differenza nelle tariffe della mensa scolastica. Per i residenti, il pagamento di 2,50 euro; per i non residenti, di 4,30 euro. Il problema sorge, dunque, con i non residenti. In questo caso, sono i bambini del Municipio XIX di Roma. Questi bambini vivono infatti nella parte del XIX Municipio di Roma, che confina con Fiumicino: la scuola di Tragliatella per loro è vicinissima. Come ricorda il consigliere Pd Antonio Stampete, sono "solo dieci chilometri di distanza". *

Per ovviare a questo problema è allora partita una raccolta di firme. Un altro consigliere Pd, Nino Bufalini del Municipio XIX, ci ha spiegato che "i firmatari sono stati circa 150, tra i comuni di Roma, Anguillara e Cerveteri". Queste firme sono state poi inviate, come ci ha detto lo stesso Bufalini, a Roberto Tasciotti, dirigente scolastico dell'Istituto Comprensivo di Maccarese. Da qui è scaturita una riunione, presso il plesso scolastico di Fiumicino, con vari dirigenti scolastici e sindaci della zona, da cui è nata un'interrogazione rivolta a Laura Marsilio, assessore alle Politiche Educative e Scolastiche, Famiglia e Gioventù del Comune di Roma".

Bufalini spiega che non esiste un regolamento pe la gestione delle mense scolastiche, e che dunque "la risposta dell'assessore è stato un semplice ribadire l'applicazione della legge regionale n. 29, secondo cui la Regione dà i fondi ai residenti, col rischio che, se il Comune di Roma avesse integrato la differenza di costi tra residenti e non residenti, si sarebbe creato un precedente".

E siamo arrivati a ieri, con un'ennesima riunione in cui erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Anguillara Francesco Pizzorno, il suo vice Zito, altri sindaci delle zone vicine e vari dirigenti scolastici. E lo stesso Bufalini: "la riunione ha portato alla scelta di formare un tavolo tecnico con dirigenti scolastici provenienti da Anguillara, Cerveteri, Roma e Fiumicino". Il consigliere ci ha anticipato che la prima riunione del tavolo, prevista per il prossimo 9 ottobre, presenterà come soluzione alla questione della mensa "l'eliminazione o modifica della vecchia delibera, con la proposta per ogni alunno di presentare, al momento dell'iscrizione, il certificato ISEE".

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