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Cronaca Tivoli

"Dammi password del tuo cellulare e social o ammazzo la tua famiglia"

E' successo a Tivoli. Lo stalker, per assicurarsi il completo controllo della vittima, ha addirittura minacciato di ucciderle l'intera famiglia se non avesse accettato di ritornare insieme a lui

E' finito l'incubo di una giovane minacciata e picchiata dal suo ex fidanzato, un romano di 28 anni. La vittima, dopo una relazione di due anni, aveva deciso di lasciarlo a causa del suo attaccamento morboso e della sua indole violenta ma l'uomo, per tutta risposta, ha aumentato le azioni persecutorie nei suoi confronti.

"DAMMI LE PASSWORD" - Per la ragazza è così iniziato un lungo calvario fatto di continue vessazioni, molestie telefoniche, scenate sul posto di lavoro fino ad essere sequestrata in casa, chiusa in bagno e, nell'occasione, afferrata per il collo e picchiata per ottenere il codice sblocco del telefono in modo da poter controllare i messaggi e impedirle di bloccare il suo profilo sui social network.

LE MINACCE E LA DENUNCIA - Lo stalker, per assicurarsi il completo controllo della vittima, ha addirittura minacciato di ucciderle l'intera famiglia se non avesse accettato di ritornare insieme a lui.

Stremata e provata dalle continue violenze, la vittima è arrivata al punto di lasciare il lavoro e trasferirsi all'estero fino a quando ha deciso di reagire e, tornata in Italia, ha denunciato i fatti alla Polizia di Stato.

IL PRECEDENTE - Sentita la sua storia, gli agenti della squadra anticrimine del commissariato di Tivoli, dopo una serie di indagini, ieri mattina hanno eseguito l'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Roma a carico dell’uomo, ponendo fine alla sua azione criminosa.

Dagli accertamenti sulla sua persona è poi emerso che il 28enne era già finito in carcere per una situazione analoga: 8 anni fa, alla fine di un’altra storia d’amore, aveva posto in atto simili persecuzioni.

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