Vitinia, sequestrati 100 chili di hashish destinati ad invadere la Capitale

Cento chili di hashish sequestrati. E' quanto hanno rinvenuto i Carabinieri della Stazione di Vitinia che, nell'ambito di una mirata attività antidroga, hanno arrestato due trafficanti di hashish di Fiumicino e già noti alle forze dell’ordine per i loro trascorsi con la giustizia.

L'APPOSTAMENTO - Già da qualche giorno i Carabinieri stavano osservando strani movimenti in un condominio di via Erminio Macario con un continuo via vai di persone sospette.

L'altro ieri pomeriggio, i militari che si erano nascosti tra le auto in sosta, hanno sorpreso i due ad armeggiare in una Fiat Doblò. Dopo qualche istante sono scesi dal mezzo, si sono guardati bene intorno e, certi di passare inosservati, sono saliti a bordo di una lussuosa BMW, risultata appartenere a uno dei due. 

100 CHILI DI HASHISH - A questo punto è scattato il blitz: i militari li hanno bloccati qualche metro più avanti. Nel corso della perquisizione, nel furgone hanno rinvenuto tre grosse borse contenenti complessivamente 98,8 chilogrammi di hashish, predisposti in panetti. In seguito, nell'abitazione di uno degli spacciatori i Carabinieri hanno rinvenuto ulteriori 561 grammi della stessa sostanza stupefacente, suddivisa in 56 ovuli pronti per essere spacciati, bilancini di precisione e materiale utile al confezionamento. 

DROGA E MEZZI SEQUESTATI - La droga ed i mezzi usati per l'illecita attività sono stati sequestrati mentre i due pregiudicati sono stati arrestati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Entrambi sono stati condotti nel carcere romano di Regina Coeli dove saranno interrogati nelle prossime ore. La droga, di un valore approssimativo di un milione di euro, era presumibilmente destinata al mercato della Capitale e del suo hinterland.