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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Via di Boccea

"Dammi 2mila euro così chiudo un occhio": arrestato finto dipendente del Comune

In manette un 67enne. La vicenda ha avuto inizio quando il titolare di una rivendita di pneumatici di via Boccea ha ricevuto un telefonata "sospetta" che lo avvisava su controlli sull'attività commerciale

Si era finto un dipendente del Comune di Roma per intascare una "mazzetta" di 2mila euro per alcuni presunti controlli. Dopo una attenta indagine gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato un romano di 67 anni. 

LA TELEFONATA SOSPETTA - Tutto è nato con una telefonata sospetta ricevuta lunedì mattina dal titolare di una rivendita di pneumatici di via Boccea. Dall'altro capo del telefono c'era un uomo qualificandosi dipendente del Comune che aveva preannunciato una "visita" per dei controlli sull'attività commerciale. 

E così il giorno dopo, nell'attività di Boccea, si è presentato un uomo dicendo di essere dipendente capitolino, e che un suo collega aveva avvisato del suo arrivo. Suo compito sarebbe stato quello di "verificare la regolarità dell'attività commerciale" sia dal punto di vista della conformità dei locali che da quello amministrativo.

LA MAZZETTA DI 2MILA EURO - Al termine del "controllo", l'anziano e finto dipendente comunale ha comunicato al titolare che i locali non erano a norma poiché necessitavano di lavori di adeguamento e che purtroppo questo sarebbe valso una  sanzione pecuniaria. A questo punto il "solerte funzionario" comunicava che c'era solo un modo per evitare la pena, facendo intendere che dietro il compenso avrebbe "chiuso un occhio".

Poco dopo arrivava una telefonata con la "proposta" di pagare la somma di 2mila euro, per ottenere un certificato attestante la regolarità dell'attività commerciale per i prossimi 5 anni.

LA DENUNCIA - Dubbioso e preoccupato, il titolare dell'officina a questo punto si è rivolto agli agenti del Commissariato Aurelio, diretto dal dottor Alfredo Matteucci. Gli investigatori si sono immediatamente attivati, predisponendo un servizio di appostamento con telecamere posizionate all'interno ed all’esterno dell'officina.

BLOCCATO IL TRUFFATORE - All'appuntamento concordato, si è presentato nuovamente l'uomo e, dopo brevi convenevoli, è avvenuta la consegna del denaro, dentro una busta bianca come da istruzioni ricevute, in cambio dell'attestazione promessa.

All'uscita il truffatore è stato bloccato ed identificato dai poliziotti. L'uomo è stato trovato in possesso del denaro appena ricevuto, poi restituito alla vittima dell'estorsione.

FINTO DIPENDENTE - Da verifiche effettuate, gli investigatori hanno accertato che naturalmente il 67enne non era un dipendente del Comune di Roma come da lui millantato e che il foglio attestante la regolarità dell'attività, con tanto di timbri del municipio, era un falso. Accompagnato negli uffici del Commissariato Aurelio, l’uomo è stato arrestato per estorsione.

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