Casamonica: arrestati i figli del capo clan Giuseppe. Erano sfuggiti al blitz di Porta Furba
I Carabinieri li hanno rintracciati e bloccati presso un'abitazione a Grottaferrata
Erano sfuggiti alla retata di Porta Furba del 17 luglio. Dopo due giorni di latitanza Emanuel e Guerrino Casamonica, i due figli di Giuseppe Casamonica, ritenuto promotore del sodalizio criminale, sono stati arrestati. Si nascondevano a Grottaferrata. Proseguono così le attività legate all'operazione Gramigna che ha portato i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma a smantellare il clan Casamonica.
I militari del Nucleo Investigativo di Frascati hanno arrestato i due giovani di 26 e 21 anni, inizialmente sfuggiti alla cattura, e destinatari della stessa ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP presso il Tribunale di Roma, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, che aveva già portato all'arresto i membri del clan per avere costituito e preso parte all'associazione mafiosa e ritenute responsabili, in concorso agli altri arrestati, e con ruoli diversi, di aver costituito "un'organizzazione dedita al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, nonché di ulteriori reati quali estorsione, usura, concessione illecita di finanziamenti ed altro, tutti commessi con l’aggravante del metodo mafioso".
Porta Furba la roccaforte dei Casamonica
I nomi di tutti gli arrestati
I Carabinieri hanno rintracciato Emanuel e Guerrino Casamonica presso un'abitazione a Grottaferrata, nella disponibilità di alcuni parenti. Trovati e sequestrati anche 6mila euro in contanti. Gli arrestati verranno portati in carcere a Rebibbia, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Ieri erano state arrestate altre due donne del clan al centro commerciale Cinecittà 2. Anche loro sfuggite all'operazione Gramigna, sono state sorprese mentre stavano facendo shopping.
