Da Tor Bella Monaca a Testaccio, 13 i pusher arrestati

Da Tor Bella Monaca a Testaccio, gli agenti della polizia di Stato hanno arrestato 13 persone nell'ambito dei controlli antidroga svolti nel week end. A finire in manette donne e uomini sorpresi a spacciare o in possesso di sostanze stupefacenti destinate alla vendita. 

TOR BELLA MONACA - Due gli arresti a Tor Bella Monaca. Il primo nei confronti di un uomo di 76 anni, agli arresti domiciliari dallo scorso mese di ottobre. Quando gli agenti del commissariato Casilino si sono recati presso l'abitazione del pregiudicato, per accertarsi della sua presenza in casa, hanno trovato hashish, un bilancino di precisione ed una somma di danaro contante. L’uomo è finito nuovamente in manette. Sempre qui, a Tor Bella Monaca, è finita in manette una donna, cittadina italiana di 33 anni. Ha destato sospetto perché quando si è accorta della presenza delle forze di polizia ha inziato a gridare, probabilmente per avvisare altri pusher, e poi ha cercato di allontanarsi. Gli agenti l'hanno però bloccata, trovandola in possesso di 18 dosi di cocaina per un peso di quasi 20 grammi. Così è finita in manette. 

FIDENE - Qui gli agenti della polizia hanno trovato la droga nascosta nella cappa della cucina. A consentire il ritrovamento della sostanza stupefacente, l'atteggiamento di una "cliente". La ragazza è stata vista entrare all'interno di un portone in via Delle Vigne Nuove e uscire dopo pochi minuti con un fare "sospetto" perché guardinga. Sorpresa dalla polizia, la donna ha consegnato agli agenti due dosi di marijuana appena acquistate. Con l'ausilio delle unità cinofile, i poliziotti hanno quindi perquisito l'appartamento dal quale era uscita la giovane e hanno trovato marijuana in cucina, ben nascosta nella cappa. Il pusher è stato arrestato, denunciata invece la cliente. 

PIGNETO - A destare l'attenzione degli agenti del commissariato di polizia di Porta Maggiore un giovane che si aggirava con fare sospetto nella zona del Pigneto. Dopo poco è stato raggiunto da un altro ragazzo che ha estratto dalla bocca un involucro, glielo ha consegnato e in cambio ha preso del denaro. Tanto è bastato ai poliziotti appostati ad osservare la scena che hanno fermato il 24nne trovandogli in bocca altri due involucri contenenti eroina. 

ESQUILINO - Nei giardini di piazza Manfredo Fanti, due ragazzi di 20 anni, originari del Mali, sono stati sorpresi mentre vendevano dosi di marijuana ad altri due giovani che però si sono dati alla fuga. I poliziotti del commissariato Viminale hanno quindi arrestato i due pusher. Sempre in zona Esquilino, all'interno dei giardini "Nicola Calipari" di piazza Vittorio Emanuele II, gli agenti del commissariato Esquilino hanno arrestato un pusher di 20 anni, già noto alle forze dell'ordine. Qui i poliziotti si sono resi protagonisti di una scena da film: hanno adocchiato un pusher, originario del Senegal scappato quasi subito, così hanno preso in prestito la bicicletta di un passante, l'hanno raggiunto e arrestato. Il giovane è stato trovato in possesso di marijuana.

OSTIA - Arresti anche sul litorale. Si travavano in via del Faro due giovani ragazzi quando, alla vista degli agenti del reparto volanti, hanno accelerato il passo. Un atteggiamento che ha insospettito i poliziotti che li hanno fermati e perquisiti. I due sono stati trovati in possesso di marijuana ed hashish.

PONTE MILVIO - Una pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine si è invece insospettita quando un uomo,  durante un controllo, ha manifestato nervosismo ed insofferenza. Il 42enne romano, alla richiesta dei poliziotti, ha spontaneamente consegnato una busta contenente hashish.  Accompagnato negli uffici del commissariato Ponte Milvio, durante la perquisizione personale, gli agenti hanno trovato ben 23 bustine di cocaina, mentre a casa nascondeva altri  22 grammi di hashish.

TESTACCIO - La movida capitolina non è rimasta impunita durante il week end di controlli. Gli investigatori del commissariato Celio hanno arrestato due giovani originari del Gambia, per aver offerto e messo in vendita, in concorso, sostanze stupefacenti.

PORTA PIA - Infine, i poliziotti in borghese del commissariato Porta Pia hanno stretto le manette ai polsi di un  pusher di 36 anni, nato in Guinea, che aveva appena ceduto una dose di eroina ad un giovane datosi alla fuga