rotate-mobile
Cronaca Tor Bella Monaca / Via Giovanni Battista Scozza, 17

Tor Bella Monaca, blitz in via Scozza: così gestivano lo spaccio tra le case popolari

L'operazione che ha portato all'arresto di 26 persone ha colpito il cuore di via Giovanni Battista Scozza. Tutto ha avuto inizio nel gennaio 2014 con l'arresto di un noto pusher di Tor Bella Monaca

Due anni di indagini per colpire il mercato della droga di Tor Bella Monaca. Una maxi operazione che ha portato a 26 arresti, di cui 16 associati al carcere e 10 agli arresti domiciliari. Un duro colpo per il business degli stupefacenti di via Giovanni Battista Scozza. E' qui, nel cuore del quartiere, che gli agenti hanno dato il via oggi all'operazione Nido d'Aquila. 

L'INIZIO DELLE INDAGINI - L'articolata attività investigativa condotta dagli uomini della Polizia di Stato dei Commissariati Casilino Nuovo ed Appio Nuovo ha avuto inizio con l'arresto, avvenuto  nel gennaio 2014, di un pusher nel quartiere di Tor Bella Monaca, luogo già noto per lo spaccio di sostanze stupefacenti.

La perquisizione domiciliare presso l'abitazione dell'uomo portò al rinvenimento di una replica di pistola semiautomatica, divenuta perfettamente funzionante a seguito di modifiche che l'avevano resa idonea a sparare cartucce calibro 380, munizioni oltre al rinvenimento di denaro, attrezzatura per il confezionamento dello stupefacente e, soprattutto, contabilità e appunti che riportavano ad alcuni nominativi.

VIA SCOZZA, IL CUORE DELLO SPACCIO - Attestato quanto emerso, gli investigatori hanno così avviato un'intensa attività di indagine nel cuore di via Scozza ed i suoi caseggiati di edilizia popolare, il cui piazzale e le stradine collegate erano caratterizzate da un continuo andirivieni di tossicodipendenti

Per meglio chiarire le dinamiche dell'attività di spaccio ed inquadrare le singole responsabilità, gli investigatori hanno messo in atto continuative azioni di osservazione di tutta l'area interessata, con particolare attenzione al civico 17 di via Scozza, rivelatosi punto nevralgico dell’attività delittuosa.

IL MERCATO DELLA DROGA - Fin dall'inizio risultava evidente agli inquirenti, il significativo volume di contatti tenuto da alcuni giovani fermi nel cortile del civico 17. I ragazzi, ognuno con una specifica mansione, ricevevano denaro da parte degli acquirenti consegnando in cambio sostanza stupefacente. Un vero e proprio mercato della droga sempre operativo. 

Risultati investigativi che hanno permesso di effettuare una serie di arresti e sequestri di sostanza stupefacente che, successivamente, hanno portato al rinvenimento di contabilità e numeri telefonici, rivelando così un sodalizio ben strutturato dedito allo spaccio di sostanza stupefacente, in particolare, cocaina, ma anche hashish

>>> I 26 ARRESTI <<<

LA STRUTTURA DELL'ORGANIZZAZIONE CRIMINALE - Partendo da questi risultati investigativi, gli agenti di Polizia hanno così iniziato specifiche attività tecniche di intercettazioni di conversazioni e videoriprese, attraverso le quali si è quindi arrivati a comprovare l'esistenza dell'accennata organizzazione criminale in via Scozza.

L'indagine, condotta nel corso di due anni, ha portato alla totale conferma dell'assunto investigativo, comprovando, nello specifico, l'esistenza di una struttura piramidale, capeggiata da due giovani pregiudicati, dotata di un notevole numero pusher e di alcuni intermediari che, tenendo a disposizione maggiori quantitativi di droga, avevano il compito di rifornire i "venditori" delle dosi nonché di raccogliere il denaro provento dello spaccio.

LA SCALATA NEL GRUPPO - L'attività permetteva, nel tempo, di arrestare diversi pusher nonché numerosi altri accoliti che detenevano, presso le proprie abitazioni, la sostanza stupefacente. ossi le cosiddette "rette". A seguito dell'attività repressiva delle forze dell'ordine, gli inquirenti hanno notato un particolare meccanismo per il quale si consentiva ai pusher rimasti "sulla piazza" di accedere al livello superiore dell'organizzazione inserendo in sostituzione di quest'ultimi "nuove leve" reclutate nel quartiere. 

CLICCA CONTINUA PER SAPERE DI PIU' SUGLI ARRESTI DI OGGI A TOR BELLA MONACA

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tor Bella Monaca, blitz in via Scozza: così gestivano lo spaccio tra le case popolari

RomaToday è in caricamento