Rivolta contro i vigili in via Candoni: blitz al campo rom, 10 fermi
Ottanta uomini impegnati. I dieci sono coinvolti, a vario titolo, nella rivolta dello scorso 8 gennaio durante la quale 2 agenti sono rimasti feriti. Controllati circa 40 tra autoveicoli e furgoni, di questi 3 sono stati posti sotto sequestro
Blitz al campo rom di via Candoni. Ottanta uomini della polizia locale, coordinati dal vice comandante Antonio Di Maggio, sono intervenuti nell'area del XI municipio per disporre il fermo di 10 persone, 6 uomini e 4 donne, accusate a vario titolo di essere tra i partecipanti alla rivolta dello scorso 8 gennaio. In quell'occasione un gruppo di 200 persone assediò un modulo abitativo all'interno del quale gli agenti stavano effettuando il riconoscimento di un rom, accusato di furto al centro commerciale Roma Est. Una vera e propria rivolta in cui rimasero feriti due agenti nonché il vice comandante Di Maggio.
Al culmine di serrate indagini oggi gli uomini del gruppo Sicurezza pubblica emergenziale e quelli dell'XI gruppo hanno fatto scattare il blitz. Dieci le persone fermate e portate via.
Gli agenti hanno effettuato ulteriori controlli sulle auto e i furgoni presenti nel campo e sui moduli abitativi. Circa 40 i mezzi controllati tra autoveicoli e furgoni. Di questi 3 sono stati posti sotto sequestro. In particolare è stato scoperto un modulo abitativo adibito a bar, minimarket ed anche a bisca. Nel campo sono presenti 700 persone, 300 di nazionalità bosniaca e 500 romena.
L'operazione è stata condotta su "diretta indicazione" del comandante Generale del Corpo Raffaele Clemente. Spiega il numero uno di via della Consolazione: "Intendiamo individuare gli autori dell'aggressione ai danni del Comandante Di Maggio ed ai suoi collaboratori e prendere anche in mattinata ogni legittima iniziativa per ristabilire la legalità in quella struttura. Stiamo operando in stretto collegamento con l'assessorato alle politiche sociali".
