Pigneto, non si ferma la lotta allo spaccio di droga: sei arresti
I pusher fermati durante i consueti controlli nella zona della Movida Capitolina estesi anche a San Lorenzo
Tra i tanti fermi e arresti per spaccio di droga che effettuano nella zona è salito alla ribalta un deprecabile tentativo di liberazione di due pusher appena fermati. Siamo nel quartiere del Pigneto dove i carabinieri, nonostante l’accerchiamento avvenuto lo scorso mercoledì da parte dei 70 spacciatori, terminato con l’arresto di sette di loro, proseguono quotidianamente la loro attività di repressione dello spaccio di droga. Sei gli arresti eseguiti nel week dai militari della Compagnia piazza Dante, 5 al Pigneto ed 1 a San Lorenzo.
DUE PUSHER - In via del Pigneto, i Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante hanno arrestato un cittadino del Senegal, di 31 anni con precedenti, sorpreso in possesso di 12 grammi di hashish e 4 di marijuana che sono stati sequestrati Poco dopo sempre in piazza dl Pigneto i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Piazza Dante hanno arrestato un cittadino del Mali di 25 anni sorpreso a cedere dosi di marijuana ad un giovane acquirente che è stato identificato e segnalato. Sequestrati complessivamente 4 grammi di hashish e 10 di marijuana.
VIA DEL PIGNETO - Gli stessi Carabinieri in via del Pigneto, hanno arrestato anche un 25enne del Gambia sorpreso in possesso di 16 grammi di hashish e 120 euro in denaro contante probabile provento della sua attività illecita e tutto sottoposto a sequestro. In via del Pigneto hanno poi arrestato un cittadino somalo ed uno tunisino, entrambi 20enni, sorpresi in possesso di 6 grammi di marijuana e 3 grammi di hashish.
SAN LORENZO - Infine in via dei Marsi, nel quartiere San Lorenzo i Carabinieri della Stazione San Lorenzo hanno arrestato un 42enne cittadino tunisino sorpreso a cedere 1 grammo di hashish ad un giovane acquirente che è stato segnalato. Sequestrati dai militari 7 grammi di stupefacente e 55 euro in denaro contante. Tutti i pusher arrestati sono stati trattenuti in caserma in attesa di essere condotti a piazzale Clodio per la direttissima. Dovranno rispondere del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
