La Sapienza, addetti alle pulizie "infedeli" rubano bici a professori e studenti
In manette due uomini di 65 e 62 anni. Gli addetti alle pulizie prendevano le biciclette di studenti e professori e le caricavano sul furgone coprendole con dei cartoni
Ladri di biciclette a l'università La Sapienza di Roma. Specializzati nei furti, due uomini di 65 e 62 anni, dipendenti di una ditta di pulizie all'interno dell'Ateneo. I due, dopo aver tagliato le catene delle bici parcheggiate all'interno dell'Università, le caricavano sul furgone della ditta e le portavano via.
LE DENUNCE - Sono stati gli investigatori del Commissariato Università diretti dal dottor Mario Spaziani a mettere fine alla loro "seconda attività" illegale. Nell'ultimo mese erano state numerose le denunce giunte al Commissariato, per i ripetuti furti di biciclette ai danni di docenti e studenti. La svolta dopo l’ultima denuncia presentata da una ragazza.
LE IMMAGINI - Gli agenti dopo aver visionato le immagini del sistema di video sorveglianza interna all'Ateneo, hanno individuato i ladri. I poliziotti, sono rimasti sorpresi quando hanno visto i due addetti alle pulizie, prendere le biciclette e caricarle sul furgone coprendole con dei cartoni.
LE BICI RITROVATE - Gli agenti della Polizia di Stato hanno ritrovato e sequestrato la bici rubata all'interno del magazzino della ditta, oltre ad una serie di arnesi utilizzati per rompere le catene. A casa di uno dei due, inoltre, sono state rinvenute e sequestrate altre 3 biciclette sulle quali sono in corso accertamenti per risalire ai proprietari.
La bicicletta è stata restituita alla denunciante mentre i due uomini sono stati denunciati per "furto, ricettazione e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso".