Castelverde, l'odore attira gli agenti: scoperte 50 mila piante di marijuana in via Lunano
Il campo era apparentemente coltivato a granoturco. In due casali, piante appese per essiccare. Quattro le persone arrestate, tutte originarie di Vibo Valentia
Sembrava un campo di granoturco ma il forte odore ha tradito ciò che nascondeva. La polizia ha scoperto un'enorme piantagione di marijuana. In totale circa due ettari di terra per una stima di 50 mila piante di stupefacente e un peso di 25 tonnellate. Il terreno, con due casali annessi, si trova su via Lunano, in zona Castelverde. Quattro persone sono state arrestate. Sono tutti originari della provincia di Vibo Valentia: B.G. e L.P., di 23 anni, F.L., di anni 21, e B.D., 46enne unico senza precedenti di polizia.
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A 'tradire' i coltivatori, il forte odore che proveniva da uno dei casali che ha attirato l'attenzione di una volante di agenti durante un normale pattugliamento della zona. Quando i poliziotti sono entrati nella proprietà hanno trovato, all’interno di un capannone, una serie di fili dove erano appese le piante di marijuana per l’essicazione. A terra, invece, delle cassette di legno accatastate in cui veniva conservata l’erba già pronta. Su ogni cassetta era indicata la diversa tipologia della pianta. Tra le etichette, "Relax" e "Big Davil".
A quel punto il controllo è passato al campo che si estende alle spalle del caseggiato. All'apperenza una piantagione di granoturco. ma agli agenti è bastato avvicinarsi per scoprire che ai piedi di ciascuna pianta di granturco, al riparo da occhi indiscreti, cresce una pianta di marijuana. La stima totale è di 20 mila piante che venivano irrigate con un sistema di irrigazione ad hoc.
I poliziotti hanno trovato i quattro responsabili della piantagione intenti a stendere decine di altri fili all’interno di un secondo capannone, segno evidente che l’attività aveva dimensioni quasi industriali. I quattro uomini sono stati arrestati con l’accusa di produzione e traffico di sostanze stupefacenti.
Attualmente sono in corso ulteriori accertamenti da parte dei poliziotti che stanno controllando anche alcuni terreni adiacenti. Da quanto emerso infatti su un terreno, dell’estensione di circa un ettaro, sarebbero state scoperte altre piante di marijuana.
