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Cronaca Anzio / Via Cesare Pascarella

Anzio: una pistola carica e 7,5 chili di marijuana in casa, tre arresti

I primi due malviventi fermati per un controllo in via Pascarella. La droga e l'arma nascosti in una abitazione del litorale laziale

Quasi otto chili di marijuana ed una pistola carica. Questo quanto scoperto durante i quotidiani servizi antidroga svolti dal commissariato di Anzio Nettuno, diretto dal dottor Mauro Baroni, dagli agenti dopo essere venuti a conoscenza di una attività di spaccio messa in atto nella cittadina del litorale da alcuni cittadini albanesi.

CONTROLLO IN VIA PASCARELLA - Così dopo aver avviato alcuni servizi di appostamento e di pedinamento finalizzati ad individuare i pusher, nella tarda mattinata di ieri 9 dicembre gli agenti hanno proceduto al controllo, in via Cesare Pascarella, ad Anzio, di un’ autovettura con due persone a bordo, le quali alla vista degli agenti hanno tentato, con una manovra repentina, di sottrarsi al controllo, ma sono state bloccate poco dopo.

CONTROLLI DI DUE SOGGETTI - I due fermati, cittadini albanesi di 34 e 35 anni, il primo già noto alle forze di Polizia, sono stati quindi sottoposti a controllo. Sin da subito il loro atteggiamento insofferente e di malcelato nervosismo ha insospettito gli uomini del commissariato che, nonostante una prima perquisizione personale estesa anche all’autovettura non abbiano trovato nulla ai fini dell’indagine, hanno deciso di recarsi presso l’appartamento in uso ai fermati.

7,5 CHILI DI MARIJUANA - All’interno dell’abitazione, dove è stato trovato anche  un terzo cittadino albanese di 36 anni, il ‘fiuto’ investigativo dei poliziotti ha permesso di rinvenire, sebbene ben celati nei diversi anfratti della casa, suddivisi in più involucri di plastica, ben 7,5 chili di marijuana, 30 grammi di mannite, un bilancino elettronico ed una somma in contanti di quasi 5.000 euro suddivisa in banconote da 50 e 20 euro, probabile provento dell’attività di spaccio.

PISTOLA CALIBRO 7,65 - Inoltre, un quaderno e diversi foglietti sui quali sono stati riportati nomi e cifre riconducibili all’illecita attività.Le meticolose ricerche proseguite nei vani della casa hanno permesso di rinvenire, occultata tra gli indumenti all’interno del cestello della lavatrice, una pistola calibro 7,65 completa di caricatore con 6 colpi.

ARMA FUNZIONANTE - L’arma, perfettamente funzionante, è da considerarsi clandestina in quanto dalle successive indagini non è risultata registrata nel Catalogo Nazionale delle Armi. Inoltre indosso al terzo albanese, nel suo borsello, è stata rinvenuta una cospicua somma di danaro posta sotto sequestro.

TRE ARRESTI - I tre sono stati successivamente portati al commissariato per effettuare tutti gli accertamenti al termine dei quali sono stati arrestati per spaccio di sostanza stupefacente, detenzione illegale di arma comune da sparo clandestina, detenzione illegale di munizionamento per arma comune da sparo e ricettazione di arma.

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