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Cronaca Viale della Moschea

Picchiò brutalmente la compagna: nella baracca di via della Moschea accette e bastoni

L'uomo era stato arrestato lo scorso 5 maggio nella zona dei Parioli dagli agenti della polizia locale di Roma Capitale

Aveva aggredito la sua compagna di 60 anni provocandole un trauma cranico e facciale, oltre a diversi ematomi al viso e alle mani. Fermato e arrestato, lo scorso 5 maggio, dalla Polizia Locale del II Gruppo Parioli, l'aggressore, un 61enne romeno senza fissa dimora, è finito dietro le sbarre nel carcere di Regina Coeli. La donna, che subiva ripetutamente percosse dal compagno da diversi anni, dopo l'ennesima violenza di venti giorni fa, ha deciso di denunciare l'uomo. 

La baracca delle violenze 

Nei giorni scorsi, gli agenti dei Reparti di Polizia Giudiziaria e NAE (Nucleo Assistenza Emarginati) del Gruppo Parioli, su disposizione della Procura della Repubblica, hanno proceduto alla perquisizione della precaria dimora dei conviventi, in un'area sita in Viale della Moschea. Questo il posto dove la vittima aveva dichiarato di subire violenze e maltrattamenti. All’interno sono state ritrovate numerosi armi da taglio, mazze e oggetti atti ad offendere. 

Aggressione compagna via della Moschea 1-2

Armi nella baracca di viale della Moschea 

La vittima è stata affidata ad un centro di accoglienza messo a disposizione dalla Sala Operativa Sociale di Roma Capitale, per poi essere destinata ad una struttura anti violenza. L'area dove vivevano i due senza fissa dimora è stata interamente bonificata con la collaborazione del Nucleo Pics (Pronto Intervento Centro Storico) e del personale Ama che ha provveduto a rimuovere una grande quantità di rifiuti, masserizie ed utensili.

Aggressione compagna via della Moschea 2-2

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