rotate-mobile
Cronaca

Nel Lazio il 44% dei parti avvengono con taglio cesareo

L'elevato numero di interventi chirurgici per le partorienti desta sospetti. I dati sono stati diffusi da un monitoraggio Asp. A Roma, Umberto I e San Filippo Neri vincono in termini di cifre tra gli ospedali pubblici

Nel Lazio il 44% dei parti avvengono con taglio cesareo. A Roma, tra gli ospedali pubblici, il primato degli interventi spetta al Policlinico universitario Umberto I, con il 60% sul totale delle nascite all'interno del nosocomio. A guidare la classifica dell'intero Lazio è l'ospedale Parodi Delfino di Colleferro, con il 67%.

Questi i dati emersi dal monitoraggio Asp in base alle cifre che riguardano i primi nove mesi del 2009 e tutto il 2008. A Roma, dopo l'Umberto I, l'elevato numero di cesarei tra gli ospedali pubblici si è registrato al San Filippo Neri (50%) e il Pertini (46%), il San Camillo (44%) e il San Giovanni (39%) mentre il Policlinico Casilino, negli ultimi giorni al centro delle polemiche per la morte di un bimbo nato con cesareo e morto dopo 2 giorni, la percentuale è del 38% circa.

Più alte sono invece le percentuali per diverse case di cura, accreditate e non: all'istituto Quisisana di Roma si arriva all'80%. Il presidente della Regione, Renata Polverini, commentando il "numero elevato di cesarei nel Lazio", oggi ha riferito di aver già incaricato l'Asp per ottenere un dato molto dettagliato sui parti cesarei effettuati nel Lazio, scorporato non solo per le Province ma anche per le singole strutture sanitarie. Per la Polverini "la percentuale dei cesarei è elevata non solo nelle strutture private ma anche in quelle pubbliche.

Sto valutando anche i giorni della settimana in cui i parti vengono effettuati, in modo da capire per quale motivo la nostra Regione ha una percentuale così alta". La Polverini intende impegnare la sua amministrazione affinché "si sostengano i parti naturali, bisogna incentivarli seguendo questa tematica da vicino".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nel Lazio il 44% dei parti avvengono con taglio cesareo

RomaToday è in caricamento