Alluvione Roma, passata la piena del Tevere. Marino: "Pericolo non ancora scampato"
La protezione civile informa che intorno alle 22 è stato raggiunto il livello massimo di altezza, 12,72 metri. Il sindaco Marino: "Il piano sembra funzionare, ma non è ancora scampato il pericolo"
Sono da poco passate le 22 quando la protezione civile comunica che la 'piena controllata' ha toccato il suo picco. Dodici metri e 72 centimetri a Ponte Milvio. Un livello che secondo la protezione civile non verrà superato. Non sono attese infatti ondate di piena, nè innalzamenti superiori. Il sindaco Marino però è prudente e durante il sopralluogo a Ponte Milvio spiega: "Sono un chirurgo, seguo le cose minuto per minuto, ora per ora. Parleremo di pericolo scampato quando il pericolo sarà certificato come scampato".
Nel pomeriggio la protezione civile aveva spiegato che "l'innalzamento è essenzialmente dovuto a due fenomeni: le conseguenze delle avverse condizioni meteorologiche registrate negli ultimi giorni e l’apertura “controllata” della Diga di Corbara (Orvieto) che aveva ormai raggiunto il livello di colmo del bacino". In corso, a partire dalle prime luci dell'alba, le attività di monitoraggio del corso d'acqua, che dagli 11,57 metri di ieri è passato alle 5 del mattino a 12,62 e alle 14 a 12,77 (il margine di allerta è fissato a 14-15 metri)".
Squadre della Protezione Civile sono in presidio nei punti critici, vedi Isola Tiberina, Ponte Milvio, e Marconi, dove il fiume ha inondato i campi sportivi e il maneggio posto sotto il livello stradale. Acqua del fiume anche sulle piste ciclabili, in alcuni tratti completamente sommerse. A Ponte Matteotti è stato neccessario mettere in sicurezza un barcone dei vigili del fuoco alla deriva, e parzialmente affondato. Restano chiusi gli accessi alle banchine, già disposti da giorni.
