Prima all'aeroporto di Fiumicino, poi al Laghetto dell'Eur ed infine alla fermata Battistini della linea A della metro. Ennesima giornata di psicosi nella Capitale dove gli artificieri e le forze dell'ordine sono intervenuti per degli allarmi bomba in diverse parti dell'Urbe. Dopo la Jaguar sospetta trovata parcheggiata nei pressi del Leonardo Da Vinci, con gli agenti della Polaria che hanno poi fatto brillare le serrature dell'auto con targa straniera appurando il falso allarme, sempre la polizia è intervenuta prima in viale Umberto Tupini e poi alla stazione della linea A della metro.

LAGHETTO DELL'EUR - In particolare alle 11:50 è stata indicata al 113 la presenza di una borsa sospetta in viale Umberto Tupini, al Laghetto dell'Eur. Attivate le procedure di emergenza gli artificieri hanno poi appurato il falso allarme, rinvenendo nel borsone da palestra degli effetti personali e facendo poi rientrare l'allerta.

BORSA A BATTISTINI - La psicosi è proseguita poco dopo le 13:00 dalla fermata della Metro Battistini. Qui una chiamata al 113 ha indicato la presenza di una borsa lasciata incustodita in banchina. Immediato l'arrivo degli artificieri che hanno poi fatto rientrare l'allarme trovando il proprietario del pacco sospetto. Identificato in un giovane cittadino iracheno le forze dell'ordine hanno comunque provveduto alle verifiche del borsone rinvenendo gli effetti personali del cittadino mediorientale e facendo rientrare l'allerta prima del blocco della linea metropolitana, che ha proseguito il suo servizio senza nessuna interruzione.