“C’è una bomba nella metro” poi ci ripensa: “E’ uno scherzo”, linea A interrotta
Lo scherzo di cattivo gusto messo in atto da una cabina telefonica ha comunque attivato le procedure di emergenza alla stazione Lepanto. Chiusa la tratta Termini-Ottaviano
Oltre alla paura anche degli scherzi di cattivo gusto punibili con il reato di “procurato allarme”. Una giurisdizione che non conosce l’uomo che poco dopo le 13:00 ha chiamato il 113 indicando la presenza di una bomba alla fermata Lepanto della linea A della metro. Una chiamata da una cabina telefonica con la persona alla cornetta che nel volgere di qualche minuto ha ritrattato l’allarme: “Era uno scherzo, non è vero niente”.
CHIUSA LA METRO - Uno scherzo, secondo la voce al telefono, che ha comunque attivato le procedure di emergenza, con la Capitale in stato di allerta terrorismo massima. Alla Stazione Lepanto, zona Prati, sono quindi arrivati gli artificieri della polizia. Inevitabile la sospensione del servizio della Linea A con le corse ferme nel tratto Termini-Ottaviano e l’attivazione di bus sostitutivi. L’allarme è poi rientrato ed il servizio pubblico è tornato progressivamente alla normalità.
