Acilia: si allacciano abusivamente a rete luce e gas, in tre nei guai
Solo due settimane fa i Carabinieri avevano arrestato ben sette persone in una palazzina abusivamente occupata in via Ruspoli, a Dragoncello
Ancora vampiri di luce e gas ad Acilia. Dopo il blitz di due settimane fa, in cui i Carabinieri avevano arrestato ben 7 persone in una palazzina abusivamente occupata in via Ruspoli e alimentata con un allaccio diretto occultato in una palestra al suo pianterreno, tornato i controlli sul territorio con l'ausilio dei tecnici dell'ItalGas e dell'Acea.
I militari hanno arrestato, in flagranza di reato, un romano 40enne, pregiudicato, in un caso e in un altro una coppia di 26enni, di cui uno pregiudicato, tutti per furto aggravato.
Nel primo caso l’uomo aveva effettuato degli allacci abusivi sia al gas-metano che alla rete elettrica, danneggiando la rete di distribuzione, arrecando un rilevante danno economico alle società che la gestiscono. Lo stesso è stato arrestato e condotto presso le aule del Tribunale di Roma dove è stato disposto che lo stesso fosse sottoposto all’obbligo di firma presso la Polizia Giudiziaria.
Nel secondo caso la coppia di giovani aveva violato il sigillo di sicurezza del contatore del gas-metano attivandone abusivamente un’erogazione, ed inoltre realizzando un allaccio alla rete elettrica del proprio condominio. I due giovani sono stati messi in libertà dopo la convalida dell’arresto.
In entrambi i casi tali allacci abusivi, oltre al danno economico arrecato alle società di distribuzione dei servizi, erano suscettibili di arrecare pericolo all’incolumità pubblica: la manomissione degli impianti, infatti, compromette i livelli di sicurezza garantiti dalle ditte fornitrici dei servizi ed è suscettibile di arrecare danni non solo a chi la perpetra, ma anche ai vicini.