rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Acilia / Via Riserva del Pantano

Omicidio Alessandra Iacullo, Dragona è sotto shock

Dopo l'omicidio di Michela Fioretti, un'altra donna perde la vita. Prima era ad Acilia ora a Dragona. Ecco chi era la 30enne uccisa a coltellate

Via Riserva del Pantano, la strada che collega via Casale Dragone con via di Dragone. E' lì che alle 22 di ieri, martedì 2 maggio 2013, è stata uccisa a coltellate Alessandra Iacullo 30enne residente in via Felice da Montecchio nel X Municipio (ex XIII).

Anche stavolta a Dragona a pochi passi dove lo scorso 18 aprile fu ammazzata Michela Fioretti, l’infermiera contro la quale l’ex marito sparò quattro proiettili uccidendola sul viadotto Zelia Nuttal. La strada che collega Ostia ad Acilia. Ancora una donna. 

I residenti della zona sono sotto shock. Alcuni conoscevano di persona Alessandra. Una ragazza solare di trent’anni che viveva con la mamma ed la sorella più piccola. Orfana di padre.

"Era una ragazza per bene, tranquilla. Aiutava molto gli altri, soprattutto gli anziani”, afferma sconvolta una donna. “Non aveva un compagno. Era single”, aggiunge un’altra. Alessandra aveva interrotto gli studi al secondo anno di liceo, amava stare con le amiche e fare lunghe passeggiate con i cani.
 

"Escludiamo assolutamente che dietro questa morte ci sia la criminalità organizzata. Ipotizziamo il delitto passionale ma qualsiasi pista è aperta", ha detto il dottor Antonio Franco, dirigente del commissariato di polizia Ostia ai microfoni di 'OstiaTV'. 

Lunedì 6 maggio, alle ore 18, dopo il flash mob ‘Rompiamo il silenzio. Un fiore per Michela e le altre’, Coordinamento di donne del territorio e Punto D hanno organizzato un’assemblea pubblica presso l'Aula Sinibaldi dell'ospedale Grassi di Ostia, in via Passeroni. Un altro segnale della gente comune di Ostia, Acilia e Dragona. 

Anche su facebook i commenti si sprecano. Stefano Di Tomassi dell'associazione 'La Ciurma' commenta così: "Agghiacciante. Due anni fa una mia cara amica e collega Cristina Franceschi dell Associazione Ideas Europa Franceschi mi parlava una probabile escalation di violenza su donne e minori. E' una persona sensibile e una grande professionista ma in questi anni, oltre ad essere totalmente inascoltata la sua previsione negli ambiti diciamo professionali, nemmeno è riuscita a contribuire operativamente aiutata da alcun contributo. Mi chiedo quanto una società organizzata in questo modo possa combattere con competenza questi mostri".

Gli fa eco Antonella Moroso: "La sicurezza, per le donne e non solo, non ha colore politico. Vanno prese misure concrete. Le strade devono essere tutte illuminate, le forze dell'ordine devono occupare le strade. Non sono più accettabili queste cose. Mando un forte abbraccio alla famiglia della vittima. Ora è il tempo di riflettere". 

Così come Giorgia Celli organizzatrice del flash mob contro il femminicidio: "Un'altra donna ammazzata nel nostro Municipio, di nuovo a Dragona. Questa volta non le hanno sparato ma l'hanno accoltellata. Lei è Alessandra Iacullo, lavorava in un negozio di animali a Dragona. La lista delle donne ammazzate si allunga inesorabile e sta a noi rompere il silenzio".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Omicidio Alessandra Iacullo, Dragona è sotto shock

RomaToday è in caricamento