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Cronaca Africano / Via del Monte delle Gioie

E' morto Alberto Bevilacqua

Lo scrittore aveva 79 anni. Il decesso a causa di un arresto cardiocircolatorio presso la casa di cura Villa Mafalda

E' morto questa mattina lo scrittore Alberto Bevilacqua. Aveva 79 anni. Il decesso è avvenuto alle 10.10 nella casa di cura Villa Mafalda in Via Monte delle Gioie 5 per un arresto cardiocircolatorio.

Il famoso scrittore era ricoverato dall'11 ottobre del 2012 in terapia intensiva. Non si conoscono ancora data e luogo dei funerali.

L'INCHIESTA - Sulle cause che hanno portato al decesso la Procura di Roma ha aperto un'inchiesta che è stata affidata al pm Elena Neri in coordinamento con l'aggiunto Leonardi Frisani. Per ora non ci sono indagati. Gli accertamenti sono stati affidati al Nas dei Carabinieri.

L'ESPOSTO - Il ricovero in prognosi riservata dello scrittore però aveva avuto anche dei risvolti un po' burrascosi. La compagna dello scrittore, Michela Macaluso, aveva infatti presentato un esposto in Procura in quanto, secondo lei, nel centro non venivano somministrate le terapie adeguate. Tutto questo a fronte del fatto che la retta pagata ogni giorno ammontasse a 3mila euro.

IL MANCATO TRASFERIMENTO - La diatriba legale era nata dal fatto che lo scrittore aveva “un'infezione multi resistente” e la donna lo voleva trasferire in una struttura attrezzata per terapie specialistiche. Ma nonostante il malcontento la Macaluso non poteva formalmente richiedere il trasferimento in un'altra struttura in quanto i due non erano sposati. Da qui è nato l'esposto in base a cui i magistrati aprirono un'inchiesta per lesioni colpose. Secondo quanto riferito dalla clinica però la famiglia dello scrittore era d'accordo con le cure prestate. Anche la sorella Anna aveva confermato questa versione sostenendo che il fratello godeva della “massima protezione dei medici”. Nel febbraio scorso il Tribunale Civile di Roma aveva nominato l'avvocato Gabriella Bosco amministratore di sostegno provvisorio, ovvero una sorta di tutore, a favore dello scrittore.

LA CLINICA - La clinica, in una nota della direzione sanitaria, chiude però ogni polemica: “Bevilacqua era costantemente monitorato da un'equipe medica".

BIOGRAFIA - Nato a Parma il 27 giugno del 1934, Alberto Bevilacqua è autore di vari best seller, volumi di narrativa e poesia molti dei quali anche tradotti all'estero. Si avvicina alla neoavanguardia del Gruppo '63. Lavorò anche nel cinema come regista vincendo, nel 1968, il premio Strega con 'L'occhio del gatto'. Solo due anni prima aveva vinto il Campiello con il testo 'Questa specie di amore' che, divenuta opera cinematografica, vinse anche il David di Donatello per miglior film. La sua carriera è iniziata negli anni '50 quando sulla Gazzetta di Parma iniziò a pubblicare dei racconti. La sua prima raccolta si intitola 'La polvere sull'erba' (1955). Il successo però arriva nel 1964 con il romanzo 'La califfa'. Anch'esso divenne opera cinematografica.

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