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Cronaca Esquilino / Via Giovanni Giolitti

Stazione Termini: 'ragazzo di vita' aggredisce a calci e pugni i vigili urbani

Il minorenne è stato visto mentre comprava della droga. IL pusher è riuscito a guadagnare la fuga dopo aver scagliato sassi contro gli agenti impegnati in alcuni servizi antiprostituzione

Il vaso era stato scoperchiato lo scorso mese di maggio dagli investigatori della PolFer che hanno portato alla luce un giro di prostituzione maschile all'interno della Stazione Termini. Proprio sulla conoscenza del fenomeno dei 'ragazzi di vita' di pasoliniana memoria, gli agenti del Gruppo Spe della Polizia Locale di Roma Capitale hanno attuato dei controlli atti a reprimere il fenomeno, spostatosi nella vicina via Giolitti. Delle verifiche che hanno portato gli uomini del Gruppo Sicurezza Emergenziale, diretti dal comandante Antonio Di Maggio, ad imbattersi in uno scambio soldi-droga tra un pusher ed un giovanissimo ragazzo straniero, poi rivelatosi essere un gigolò.

COMPORTAMENTO SOSPETTO - Notata la scena i 'caschi bianchi' sono quindi intervenuti qualficandosi davanti ai due. Un'azione che ha però scatenato la reazione dei ragazzi con l'acquirente, poi identificato in un minorenne egiziano, che ha inziato a scagliarsi contro i vigili urbani colpendoli con calci e pugni. Nel frattempo lo spacciatore, dopo essersi allontanato, ha raccolto delle pietre ed ha cominciato a lanciarle contro gli agenti che nel frattempo avevano fermato il minore straniero. 

PUSHER IN FUGA - Fermato il 'ragazzo di vita', trovato in possesso dell'eroina appena acquistata e di diversi profilattici, il pusher è però riuscito a fuggire, nonostante l'ausilio dato ai vigili da due agenti di polizia, anche loro in servizio antiprostituzione, che avevano notato la scena. La zona di via Giolitti, in particolare quella che era la fermata Laziali del 'trenino' Roma-Giardinetti, è infatti conosciuta come luogo di prostituzione maschile, dove spesso vengono coinvolti minori stranieri e rom, che si propongono come gigolò tra droga e degrado. 

AGENTI FERITI - Due degli agenti impegnati nel fermo sono poi dovuti ricorrere alle cure del Policlinico Tor Vergata in seguito alle ferite riportate, mentre per il minore, una volta identificato la sorpresa, con lo stesso risultato in affidamento ai servizi sociali del Comune di Roma presso il centro di accoglienza Domus Caritatis

UGL POLIZIA LOCALE - Una situazione che ha trovato il commento di Marco Milani, coordinatore romano Ugl Polizia Locale: "L'episodio oltre a far interrogare sugli effettivi controlli dei percorsi di inserimento dei minori accolti,  pone ancora una volta il problema della tutela assicurativa del personale di Polizia Locale, cui non sono riconosciute causa di servizio ed equo indennizzo, al pari di tutte le forze dell ordine".

RAGAZZI DI VITA - Una piaga sociale, quella della prostituzione minorile, che nel corso dell'indagine dello scorso maggio ha portato gli agenti della squadra investigativa della PolFer Roma Termini, coordinati dal dottor Emanuele Fattori, ad eseguire nove ordinanze di custodia cautelare fra Roma, Rieti, Viterbo e Napoli. Tra gli indagati anche un ex prete, un pr (pubblic relations) che lavorava per le discoteche del litorale, commercianti, operai, senza fissa dimora ed un sacerdote residente a Fiumicino e parroco di due chiese del viterbese, quest'ulitmo finito in carcere perchè trovato in possesso di circa 1700 file contenenti video e foto pedopornografiche.

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