Brutale aggressione in pieno giorno: marito e moglie presi a bastonate
E' successo ieri, alle 12, in via Eroi di Rodi a Spinaceto. Gli aggressori si sono accaniti su l'uomo che, colpito ripetutamente con diverse bastonate al corpo e al capo, ha perso i sensi ed è rimasto a terra sanguinante
Una vera e proprio spedizione punitiva ai danni di due coniugi di Spinaceto. E' successo ieri in via Eroi di Rodi quando, davanti a passanti e automobilisti attoniti, le vittime sono state prese a bastonate. I motivi del vile gesto non sono stati ancora confermati, ma da una prima ricostruzione fatta dagli investigatori della Polizia, dovrebbe essere riconducibile a questioni abitative.
L'AGGUATO - Sono circa le ore 12 quando una coppia di origini bosniache, che in quel momento stava camminando in strada, è stata affiancata da un auto dalla quale sono uscite quattro persone di etnia rom, tra cui una donna, che, armate di bastoni, hanno iniziato a colpire con violenza i coniugi compiendo una vera e propria spedizione punitiva.
In modo particolare gli aggressori si sono accaniti su l'uomo che, colpito ripetutamente con diverse bastonate al corpo e al capo, ha perso i sensi ed è rimasto a terra sanguinante. Solo a questo punto gli assalitori hanno smesso di picchiarlo, sono risaliti in macchina e si sono dati alla fuga.
FERITI GRAVEMENTE - Subito dopo il fatto, sul posto, sono intervenuti gli agenti del Commissariato Spinaceto diretto dal dottor Moreno Fernandez, che hanno subito provveduto a far soccorrere le due persone ferite, le quali, su un'ambulanza, sono state accompagnate nel vicino ospedale in gravi condizioni.
LE INDAGINI - Ascoltati alcuni testimoni presenti al fatto, i poliziotti sono riusciti a ricostruire la vicenda ed hanno subito avviato le indagini per cercare di identificare gli aggressori.
Ed è stato proprio grazie agli elementi raccolti nell’immediatezza che i poliziotti sono riusciti, dopo pochi minuti, ad intercettare l'auto usata dalla banda.
DUE ARRESTI - Nascosti all'interno di un vicino sito industriale, dove avevano trovato rifugio, due dei quattro fuggiaschi sono stati scovati e bloccati. Si tratta di un ragazzo bosniaco di 26 anni, bosniaco e di una romena di 60 anni con a carico numerosissimi precedenti penali. I due sono stati tratti in arresto e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
CACCIA AI COMPLICI - Gli agenti sono ancora al lavoro per cercare di rintracciare le altre due persone riuscite a sfuggire alla cattura. Intanto, per le due vittime, si profila un lungo periodo di riposo ma non sono in pericolo di vita.