Centocelle: picchia la sorella davanti al bancomat per avere i soldi della droga
L'uomo, un 42enne, si è scagliato contro la donna colpevole di non essere riuscita a prelevare il denaro da uno sportello in via dei Narcisi dove era stata costretta ad andare a riscuotere
Un fratello aguzzino. Una richiesta continua di denaro per comprarsi la droga. Vittima di un uomo romano di 42 anni residente a Centocelle, la sorella, costretta a subire estorsioni di denaro e violenze a suon di calci e pugni. L'aggressore è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Centocelle dopo l'ennesimo episodio di violenza.
RICHIESTA DI DENARO - L'episodio che ha portato all'arresto del 42enne, con l'accusa di tentata estorsione, si è verificato nella mattinata di ieri 27 marzo quando l'uomo, tossicodipendente, avendo urgente bisogno di denaro, si è rivolto alla sorella.
PICCHIATA DAVANTI IL BANCOMAT - Al rifiuto della donna, che non aveva immediata disponibilità di denaro, il fratello, costringendola sotto minaccia, l’ha accompagnata ad un bancomat di via dei Narcisi per prelevare. A causa del forte stato di agitazione, non è riuscita a digitare correttamente il pin e quindi, non essendo riuscita a ritirare il denaro, è stata aggredita con calci e pugni dal fratello che ormai era fuori di senno.
SCENA NOTATA DAI PASSANTI - La scena è stata notata da alcuni passanti che hanno chiamato il 112. I Carabinieri sono immediatamente arrivati ed hanno bloccato l’uomo, che stava tentando di allontanarsi, ed è stato ammanettato. L’arrestato è stato tradotto presso il carcere di Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Per la donna c’è stata, fortunatamente, solo tanta paura.