Chiedeva i soldi fuori dal supermercato, il direttore lo allontana e viene picchiato
Le violenze al Maury's di Guidonia. Il 25enne datosi alla fuga è stato poi rintracciato dai carabinieri dopo essersi spostato nel parcheggio di un centro commerciale di Bivio di Guidonia
Pretendeva le monete dei carrelli dai clienti del supermercato, richieste insistenti, così tanto da aver creato paura e timore soprattutto nelle signore che si recavano a fare acquisti al Maury's di Guidonia. Per questo, dopo numerose lamentele al direttore dell'esercizio commerciale, questi lo ha invitato ad allontanarsi. Una richiesta presa male dall'uomo, un 25enne nigeriano, che come risposta gli ha sferrato un violento pugno sul volto provocondogli la frattura dell'arcata sopraccigliare dandosi poi alla fuga. Le violenze lo scorso sabato 10 settembre al magazzino di vendita di via Paolina.
50 GIORNI DI PROGNOSI - Dopo essere stato colpito violentemente dal pugno il direttore del Maury's, un 52enne, è stato accompagnato d'urgenza all'ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli dove è stato sottoposto ad una operazione con una prognosi di cinquanta giorni. Accettato al pronto soccorso del nosocomio tiburtino, la comunicazione del suo ricovero, come da prassi, è arrivata ai carabinieri della Compagnia di Tivoli il lunedì successivo (12 settembre), con i militari che hanno da subito cominciato le ricerche dell'aggressore.
TROVATO IN UN ALTRO SUPERMERCATO - Le ricerche dei carabinieri della Tenenza di Guidonia e di quelli della Compagnia di Tivoli, diretti e coordinati dal Capitano Marco Beraldo e dal Tenente Alessandro Caprio, si sono concluse nella stessa giornata quando gli investigatori hanno rintracciato l'aggressore nel parcheggio di un altro supermercato, l'Eurospin di via Tiburtina a Bivio di Guidonia. Avvicinato dai carabinieri il giovane nigeriano ha però reagito, non intenzionato a seguire i militari in caserma. Una reazione violenta, con un carabiniere che è stato poi costretto alle cure mediche dell'ospedale.
ESPULSO DAL CENTRO PER RIFUGIATI - Accompagnato in caserma l'uomo è stato poi identificato in un 25enne nigeriano, richiedente asilo. Di corporatura robusta il giovane era già stato protagonista di altre intemperanze tanto da essere espulso dal centro per rifugiati di via Colle Giannetta, a Colle Fiorito di Guidonia. Finito in manette il 25enne ha patteggiato in Tribunale di Tivoli per il reato di "resistenza a pubblico ufficiale". Sarà invece giudicato nei prossimi giorni per l'accusa di "lesioni gravissime".
