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Cronaca Tor Bella Monaca / Via Casilina

Aggressione sul bus 106, il racconto dell'autista: "Degli attimi di follia"

Il racconto di Marco Piacentini dal pronto soccorso del Policlinico Tor Vergata dove è sotto osservazione a causa di un trauma cranico: "In 14 anni non mi era mai successo"

E' ancora sotto osservazione al Policlinico Tor Vergata a causa di un trauma cranico dovuto al pugno che lo ha colpito sopra l'occhio sinistro. A raccontare l'aggressione subita questa mattina mentre conduceva l'autobus 106 Marco Piacentini, autista 42enne romano dell'Atac in servizio al deposito di Tor Vergata

FERMATA A FINOCCHIO - L'aggressione si è registrata poco dopo la partenza alle 6:40 al capolinea di Pantano del bus 106. Effettuate sette fermate il mezzo pubblico ha fatto sosta sulla via Casilina, in zona Finocchio. "Qui - racconta Marco Piacentini a RomaToday - è salito quest'uomo di circa 30 anni con un cane da caccia di media taglia al guinzaglio ma senza museruola. Come già fatto altre volte gli ho detto che non avrebbe potuto farlo se non senza museruola". 

AGGRESSIONE ALL'AUTISTA - Il giovane, di circa 30 anni e con accento campano, come raccontato dall'autista anche ai carabinieri, ha però disubbidito alla richiesta e si è andato a sedere in fondo al bus 106. Marco Piacentini ha quindi aperto la cabina di sicurezza invitando un'altra volta l'uomo a scendere dal mezzo. "A questo punto - ricorda l'autista Atac - ha prima cominciato ad insultarmi pesantemente per poi prendere un estintore e lanciarmelo contro mandando in frantumi i vetri della cabina". 

PUGNO SUL VOLTO - "Degli attimi di follia", racconta ancora Marco Piacentini con l'aggressore che dopo aver rotto il vetro della cabina ha ripreso l'estintore lanciandolo nuovamente contro l'autista dall'alto. Questo ha quindi rimbalzato contro il maniglione che ha aperto la cabina. "A questo punto è entrato dentro ed è riuscito a darmi un violento pugno sul volto mentre io cercavo di allontanarlo con dei calci". 

FUGA SU VIA CASILINA - Un'aggressione rapida con l'uomo ed il suo cane che sono poi scesi rapidamente dal bus venendo inseguiti in parte dall'autista: "Ho provato a corrergli dietro ma il sangue sull'occhio e le botte ricevute mi hanno convinto a desistere". Poi l'arrivo dei carabinieri "con i quali non riuscivo a parlare per quanto tremavo".

PASSEGGERI DEL BUS - Ad assistere alla scena una decina di passeggeri. "Due di loro, un signore ed una signora hanno provato a far ragionare l'uomo ma non c'è stato nulla da fare. Poi mi hanno detto 'Quando si sbrigano a mettere due autisti sui bus è sempre troppo tardi". 

DENUNCIA AI CARABINIERI - Soccorso poi al PTV con una ferita al sopracciglio sinistro ed un trauma cranico Marco Piacentini conclude: "Domani mattina (4 gennaio ndr) sporgerò denuncia ai carabinieri di Frascati. In 14 anni di servizio non mi era mai capitata una cosa del genere". 

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