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Cronaca Trastevere / Piazza Trilussa

Far west a Piazza Trilussa: in 4 irrompono in un pub, aggrediscono i 2 dipendenti e danneggiano il locale

I fatti alle 2 di notte quando Beerland Trilussa era ancora piena di clienti all'interno. Ad agire, secondo il racconto dei feriti, 4 romani tra i 25 e 30 anni

"Del locale non mi interessa nulla. Una lampada si ricompra, una sedia si aggiusta, il pc rotto è poca cosa. Fa male che siano state picchiate delle persone, che sia stata usata violenza in un locale situato in una piazza centralissima di una città che il ministro Alfano definisce super controllata. Questo fa davvero male". C'è amarezza nelle parole di Daniele Toniutti, titolare di Beerland Trilussa, locale dove alle 2 di questa notte 4 persone hanno aggredito due dipendenti, provando a portare via l'incasso. Il tutto con ancora all'interno dei clienti che impauriti si sono nascosti sotto i tavoli o tentato la fuga. "Erano romani", racconta a RomaToday Daniele. "L'accento era inconfondibile ed avevano tra i 25 e i 30 anni". 

Tutto ha inizio alle 2. I quattro irrompono nel locale già in fase di chiusura. Siamo a 2 passi da piazza Trilussa, zona teoricamente super controllata da militari e forze dell'ordine. "Abbiamo tre euro, dacci 4 birre", esordisce uno degli aggressori. Un dipendente fa presente che il locale è in chiusura. Una spiegazione che altera gli animi dei quattro che, evidentemente ubriachi, trasformano il locale in un saloon del far west. In due prendono a pugni un primo dipendente. Un altro rompe una bottiglia e con il collo rotto usato a mo di coltello prova a pugnalare l'altro cameriere.

Quindi il tentativo di rapina. "Fallito", fa sapere Toniutti, "perché abbiamo l'apertura della cassa con la password. Una follia che non si arresta perché i quattro gettano a terra una lampada, buttano le sedie per aria. Il tutto con i clienti all'interno che, impauriti, trovavano riparo tra i tavoli. Dopo diversi minuti di scorribande da far west i quattro si sono dileguati, facendo perdere le proprie tracce. 

Per i due feriti cure in ospedale. Uno di loro ha riportato una ferita ad una mano. L'altro ha una contusione ad uno zigomo che "per fortuna le lastre hanno appurato non essere rotto", spiega Toniutti. Danni limitati per il locale il cui titolare, arrabbiato, se la prende contro i mancati controlli. "E' assurdo che in una piazza centrale come questa non sia intervenuto nessuno. Alle 2 qui poteva succedere qualsiasi cosa. Ci sono i militari, i carabinieri, i poliziotti. Che ci stanno a fare? Il tutto in piena emergenza terrorismo". 

Sul posto per verbalizzare l'accaduto sono intervenuti i carabinieri. "Appena i lavoratori si riprenderanno", continua Toniutti, "andremo a sporgere denuncia". "Invito chi ha visto a farsi avanti e a testimoniare. Qualche cliente già ha rilasciato le proprie testimonianze ai carabinieri". Il locale questa sera resterà aperto. 

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