Tragedia a Nettuno, precipita aereo ultraleggero: morti pilota e passeggero
Sul posto i vigili del fuoco, i carabinieri e la polizia. Inutili i soccorsi
Ancora un disastro aereo nei cieli del Lazio. Un ultraleggero partito da Nettuno, comune del litorale a sud di Roma, è precipitato questa mattina in zona Grugnole, al confine con il comune di Latina: due le vittime. Il pilota ed il passeggero, infatti, non sono riusciti a salvarsi e sono morti sul colpo.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, con cinque mezzi, i carabinieri, la polizia ed il personale medico del 118. Secondo quanto si apprende la tragedia è avvenuta poco dopo il decollo, alle 10:40 di domenica 31 maggio.
L'areo era partito dalla scuola di volo di Crazy Fly di Nettuno quando si è verificata la tragedia mentre sorvolava la zona di via Avezzano. Una volta toccato terra, tra Grugnole e Acciarella, l'aereo è stato distrutto dalle fiamme e le due persone a bordo sono morte carbonizzate.
A Roma, pochi giorni fa, una tragedia analoga con la morte del giovane Daniele Papa, 23 anni, poco dopo il decollo con il suo aereo dall'aeroporto dell'Urbe e lo schianto nelle acque del Tevere in zona Due Ponti. Salvo il passeggero che era con lui.