Tentato omicidio a San Lorenzo: pusher accoltella cliente alla gola per un debito di due euro
L'accoltellamento in uno stabile di via degli Anamari dove il tossicodipendente era andato ad acquistare dell'eroina
Un debito di due euro, questa la causa scatenante che ha portato un pusher ad accoltellare alla gola un 'cliente'. Il grave episodio, che solo per un puro caso non ha avuto esiti ben più gravi per la vittima, è maturato nel mondo della tossicodipendenza e dello spaccio nella zona di San Lorenzo.
Accoltellamento a San Lorenzo
La notizia dell’accoltellamento è giunta agli investigatori del commissariato San Lorenzo nella mattinata del 14 maggio scorso ed immediate sono scattate le indagini. Gli agenti si sono recati presso l’ospedale dove era ricoverata la vittima, ed i sanitari hanno riferito di una profonda coltellata che aveva colpito l’uomo al collo in una zona delicatissima, sfiorando organi vitali.
Spaccio di eroina in via degli Anamari
Pur se in prognosi riservata, la vittima è riuscita a raccontare sommariamente l’accaduto, riferendo di essersi recato in uno stabile di via degli Anamari per acquistare una dose di eroina, e di aver subito la violentissima reazione del pusher per aver cercato di pagare solo parzialmente lo stupefacente. In particolare, a suo dire, a scatenare la violenza sarebbe stata la mancanza di appena due euro dalla somma pattuita.
Pusher di San Lorenzo arrestato per tentato omicidio
Gli investigatori, appresi alcuni particolari utili, sono riusciti ad identificare l’accoltellatore, un cittadino nigeriano a loro già noto in quanto più volte oggetto di indagini. Sono pertanto scattate le ricerche, fino a quando gli agenti sono riusciti ad individuarlo, proprio nelle adiacenze dello stabile dove era avvenuto il ferimento, ed a sottoporlo a fermo di indiziato di delitto. Tentato omicidio il reato di cui dovrà rispondere.