Casal Bertone, ripartito il cantiere per il nuovo mercato

Avevano perso le speranze i superstiti operatori del mercato (e i residenti) di via Cesare Ricotti. Più di 15 anni fa, come risarcimento all'impatto commerciale che avrebbe recato loro l'insediamento del Centro commerciale di via Pollio, erano già stati stanziati fondi per riqualificarlo, in un'area immediatamente adiacente. Ma quei soldi furono poi utilizzati dal Municipio per opere di manutenzione, necessarie a consolidare un edificio scolastico. Gli operatori, all'epoca più di 30, rimasero "con una palmo di naso":danneggiati dalla mega-struttura e condannati a lavorare in una via, dove il manto stradale era abbondantemente dissestato ed evidenti erano (e sono) i problemi di carattere igienico-sanitario. In tutto questo, i vari comitati di di quartiere di Casal Bertone hanno seguito con interessata partecipazione il contrastato evolversi della situazione, con blog che, a più riprese, hanno stigmatizzato l'immobilismo delle competenti istituzioni.

Qualche anno fa, nell'ambito di una complessa operazione di scambio immobiliare, il Comune autorizzò la C.A.M. (acronimo sempre molto presente nelle cronache cittadine) a realizzare lì vicino, nella via che porta il nome del quartiere, il nuovo plateatico attrezzato. I lavori furono però presto sospesi, per il classico ritrovamento di un rudere, che le sovrintendenze avrebbero dovuto analizzare. Sempre sia stato questo il motivo del "fermo", l'impasse ora è stato evidentemente superato, dal momento che il cantiere, da qualche settimana, ha ricominciato a lavorare a pieno regime.

Quindici anni dopo l'organico si è quasi dimezzato. Molte le chiusure e le "sospensioni" delle attività, intervenute anche in conseguenza alla drammatica recessione dei consumi. C'è da supporre che, a mercato finito, lo stesso organico debba essere integrato con operatori provenienti da altri mercati (occupanti sedi improprie) oppure attraverso assegnazioni conseguenti a specifico bando comunale. Se ne riparlerà tra un anno almeno, quando i lavori dovrebbero essere, se non interverranno fatti straordinari, finalmente ultimati.

AG