LA DOMANDA - Se un palazzo è stato costruito prima del 1942, anno della prima legge urbanistica, è lecito che l'acquirente di un appartamento richieda il certificato agibilità (ex abitabilità)?

LA RISPOSTA - L'abitabilità è un atto amministrativo rilasciato dal sindaco ai sensi del Regio Decreto 1265 del 1934 e dell'articolo 4 del DPR 425 del 1994, con cui sulla base del parere dell'Ufficio Tecnico del Comune di riferimento e dell'ufficiale sanitario , si dichiara e certifica la corrispondenza della costruzione al progetto approvato e alle norme igieniche e sanitarie e si consente così l'occupazione dell'immobile ad uso abitativo. Il certificato di abitabilità può essere rilasciato anche per singole unità immobiliari o per parti dell'edificio purchè questi siano ultimati.

Il regio decreto citato prevedeva, che per gli immobili precedenti al 1942, fosse il podestà a dare la certificazione ma tale disposizione è stata abrogata dall'articolo 24 comma 3 del DPR 380/2001 che deve essere letto in coordinamento con l'art.4 del citato DPR. In breve per le unità immobiliari costruite precedentemente al 1942 doveva essere il podestà a rilasciare l'abitabilità in mancanza di questo l'acquirente, qualora il cedente l'unità immobiliare  fosse sprovvisto dell'agibilità (ex abitabilità), può decidere di procedere all'acquisto presentando lui domanda al sindaco per richiedere l'agibilità o può chiedere al cedente di richiederla, ma in caso di rifiuto di questi può o non comprare l'unità immobiliare oppure acquistare l'immobile e chiedere l'agibilità.