Papa Francesco ha spiazzato un po' tutti un'altra volta. Ha annunciato un Giubileo straordinario dopo quello del 2000 per il 2015. Ancora una volta le preoccupazioni principali riguardano il sistema dei trasporti, l'accoglienza dei pellegrini, il pericolo terrorismo ed i famigerati “vigili urbani”. Quanti sono questi vigili urbani?

Cronache urbane ci dicono che siano circa 6000. Nei giorni scorsi il comune ha detto che ne mancano ogni giorno in media 700 circa. Come a capodanno Sempre 700. Quasi che il problema di capodanno non fosse allora un problema ma solo il tentativo di coprire altro. Quindi ogni giorno siamo 5300. Circa 300 in questo anno se ne andranno in pensione. Saremo 5000 ad affrontare il Giubileo. Ovviamente le priorità dell'amministrazione saranno quelle relative al Giubileo. Niente più twitter, niente più street control, niente più autovelox che tanti benefici, secondo quanto vanno raccontando, hanno portato alla cittadinanza romana e di cui tutti voi siete testimoni.
 
Con la bugia delle rotazioni probabilmente invieranno la maggior parte del personale nei gruppi centrali sguarnendo ancora di più i gruppi periferici. Ovviamente lo faranno con la scusa della corruzione. Se fossi un corrotto non sarei meno che felice se mi mandassero a lavorare proprio dove stanno per arrivare 25000000 di polli pellegrini da spennare.

Ho prestato servizio durante il Giubileo del 2000 e mi ricordo bene la sensazione di essere stato un tutt'uno con l'amministrazione e parte di un suo progetto per la riuscita dell'evento. Oggi non respiro quell'aria.

Il mio sindaco ha consentito che fossi indicato come il cancro da estirpare da questa città anche attraverso campagne stampa diffamatorie. Mi spiace per Papa Francesco. Il prossimo Giubileo il mio tempo libero non lo regalerò al Comune, facendo straordinari su straordinari, ma probabilmente mi dedicherò ad imparare l'arte degli origami. Rilassante. Allontana lo stress che è causa di malattie che causano assenze che causano tanto livore nei miei confronti.