Grande serata di teatro ad Albano con l'apertura ufficiale della stagione teatrale dell'Alba Radians, che ha visto niente di meno di che l'anteprima nazionale di “Natale in casa Cupiello” del grande Edurdo De Filippo, portata in scena per la prima volta da un suo erede, suo nipote Luigi, figlio di Peppino.

"Natale in casa Cupiello" è un pezzo della storia teatrale italiana e non solo: andato in scena per la prima volta in scena il 21 dicembre 1931  al Teatro Kursaal di Napoli, all’inizio è un atto unico,poi Eduardo con gli anni ne aggiungerà gli altri due,  sentendo il bisogno di far conoscere meglio i suoi personaggi.

Come tutti sanno la commedia narra la vicenda di un povero uomo, un essere puro che ritorna quasi un bambino soprattutto quando si avvicina il Natale e si riaccende la sua grande passione per il Presepe, che diventa per lui un vero e proprio obiettivo di vita nonostante intorno a lui la vita familiare è tutt'altro che facile: un figlio nullafacente, una figlia in crisi con il marito e innamorata di un altro, una moglie tuttofare sull'orlo di una crisi di nervi.

Luigi Di Filippo, ultimo degli eredi della grande famiglia del teatro napoletano, è regista e protagonista dello spettacolo e  ha debuttatto davanti al pubblico dell'Alba Radians con una platea tutta esaurita e con oltre 5 minuti di applausi che hanno portato la compagnia più volte a ritornare sul palco per salutare e ringraziare il pubblico. Tante risate, atmosfera natalizia e soprattutto la riscoperta di un'infanzia che è in ognuno di noi soprattutto quando si avvicina il natale con il presepe e i suoi personaggi.

"Ieri sera, al Teatro Alba Radians, si è inaugurata la Stagione Teatrale 2016 – 2017 che ci accompagnerà sino alla prossima primavera. In scena l’anteprima nazionale di Natale in Casa Cupiello, a cura della compagnia del Teatro Luigi De Filippo - sono le parole del sindaco di Albano Nicola Marini -  Da Sindaco e da cittadino è stato molto bello vedere la sala gremita in ogni ordine di posti. Un inizio estremamente positivo della nostra Stagione Teatrale, come dimostra anche il numero degli abbonamenti già rilasciati, che superano abbondantemente la metà dei posti disponibili. A riprova che la città, anche quest’anno, ha colto con grande favore questa nostra offerta culturale basata su una equilibrata commistione di diversi generi teatrali".