rotate-mobile
Avvocato del Cittadino

Avvocato del Cittadino

A cura di Emanuela Astolfi

Aereo in ritardo, basta il biglietto come prova. Ecco come farsi indennizzare

Lo scorso 23 gennaio la Cassazione con la sentenza n. 1584, ha stabilito che, se l’aereo è in ritardo, per chiedere il rimborso, basta il biglietto come prova. Non serve altro.


PERCHE’ BASTA IL BIGLIETTO COME PROVA - Secondo la Suprema Corte"Il passeggero che agisca per il risarcimento del danno derivante dal negato imbarco o dalla cancellazione o dal ritardato arrivo dell'aeromobile rispetto all'orario previsto, deve fornire la prova della fonte del suo diritto e il relativo termine di scadenza, ossia deve produrre il titolo o il biglietto di viaggio o altra prova equipollente, potendosi poi limitare alla mera allegazione dell'inadempimento del vettore". L'onere della prova è dunque a carico del"vettore aereo operativo": "Mentre il passeggero -  si legge ancora nella sentenza - di regola non ha disponibilità di una prova diretta del ritardo dell'aeromobile su cui viaggiava (tranne, in ipotesi, la riproduzione fotografica dei tabelloni informativi dell'aeroporto), il vettore aereo, che opera in un regime di controllo e verifica, da parte delle autorità aeroportuali, del tracciato aereo di ogni volo", può facilmente accedere alla "prova ufficiale dell'orario esatto in cui il veicolo è atterrato".


COSA FARE SE L’AEREO E’ IN RITARDO O IL VOLO CANCELLATO – Ad Avvocato del Cittadino, lo sportello consumatori del venerdì pomeriggio, offre sostegno e tutela ai viaggiatori che hanno avuto problema con i voli. La prima cosa da fare è inviare un’istanza di rimborso alla compagnia aerea (in genere, i moduli si trovano sui siti delle compagnie ed è possibile procedere da soli). Se tuttavia  l’indennizzo viene negato, è sempre possibile richiedere giudizialmente rimborsi e risarcimenti. 


E’ POSSIBILE AGIRE ANCHE PER ALTRI DISSERVIZI, come per il danneggiamento dei bagagli ad esempio. Per prenotare una consulenza con Avvocato del Cittadino basta chiamare allo 06.45433408: per diventare soci  usufruire delle attività associative è necessario iscriversi e versare la quota di 20 euro. Per segnalare disavventure con i voli e chiedere la pubblicazione delle vostre storie potete scrivermi a info@avvocatodelcittadino.com (blog avv Astolfi)
 

Aereo in ritardo, basta il biglietto come prova. Ecco come farsi indennizzare

RomaToday è in caricamento