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Venerdì, 19 Aprile 2024
Avvocato del Cittadino

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A cura di Emanuela Astolfi

Alzheimer-RSA: ricorso per accertamento della discriminazione

Le persone affette da "demenza grave" sono tagliate fuori dalla sanità pubblica: la "quota alberghiera" per le degenze in strutture di cura deve sostenerla il SSN

Da tutta Italia è possibile aderire al nuovo ricorso per l’accertamento della discriminazione per i malati di Alzheimer ( o ogni altra forma di "grave demenza") che pagano la quota alberghiera per la degenza in residenze sanitarie assistenziali, azione promossa da Avvocato del Cittadino Associazione Astolfi. Sono oramai 3 anni che abbiamo intrapreso la battaglia al fianco delle famiglie piegate economicamente dai pagamenti verso la RSA ed abbiamo ottenuto i ben noti risultati giudiziari, clicca qui per leggere la sentenza

L’AZIONE -  Siamo finalmente pronti a partire con un’azione seriale per richiedere la cessazione dell'attività discriminatoria posta in essere dal SSN nei confronti dei malati di Alzheimer, tagliati fuori dalla sanità pubblica, oltreché il risarcimento dei danni patrimoniali patiti (rette versate per la degenza del paziente). Si tratta di un’azione nuova, che appunto mira all’accertamento della discriminazione. Sempre con il nostro ente, è possibile agire singolarmente per la domanda restitutoria relativa alle rette pagate oltrechè per l’accertartamento della non debenza dei pagamenti dovuti alla RSA con l’azione che promuoviamo oramai da 3 anni, qui i dettagli

COME SI PARTECIPA ALL’AZIONE PER L’ACCERTAMENTO DELLA DISCRIMINAZIONE– è possibile aderire da qualunque città italiana, a prescindere dal comune di residenza della persona affetta da Alzheimer: il giudizio verrà  incardinato a Roma, in quanto la controparte è il SSN. E’ possibile agire singolarmente o collettivamente: se ad esempio hai intenzione di agire con altri familiari di pazienti degenti nella stessa Rsa è possibile presentare un unico atto. Qui tutti i dettagli per partecipare

I COSTI: per il singolo ricorso gli avvocati che da tempo gestiscono l’azione e che hanno ottenuto il primo successo giudiziario applicano tariffari agevolati per sostenere i soci, applicando l'onorario agevolato di 1.500 euro + contributo unificato, indipendentemente dal valore del procedimento.

Per informazioni è possibile chiamare allo 06.45433408 (lun-ven, orario 10:00 – 13:00 e 16:00 – 19:30)

Alzheimer-RSA: ricorso per accertamento della discriminazione

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