Dopo aver testato l’accessibilità dei treni e dei mezzi pubblici di Milano i "Disabili pirata" sbarcano a Roma per mettere alla prova anche i trasporti della capitale. Utilizzando una videocamera nascosta Andrey e Maklo hanno infatti percorso la città in lungo e in largo, verificando se le metropolitane, i tram e le strade della città eterna siano realmente a “misura di disabile”.
Molti i problemi riscontrati, soprattutto per quanto riguarda gli accessi alle stazioni e la percorribilità stradale. Se infatti da un lato molte delle fermate della metropolitana sono sprovviste di ascensori e diversi tram e autobus sono sprovvisti delle apposite pedane per la salita sui mezzi, dall’altro anche la gestione e la manutenzione delle stazioni lascia spesso a desiderare, con tornelli per le carrozzine non funzionanti e addetti all’assistenza dell’ATAC totalmente assenti dalle guardiole.