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Giovedì, 18 Aprile 2024
Attualità Garbatella / Via degli Armatori, 3

Nasce l'associazione Maria Sophia, in ricordo della bambina morta di tumore che ha unito Atac

"L'associazione Maria Sophia nasce in memoria di nostra figlia che durante la sua malattia non ha mai perso il sorriso"

I genitori di Sophia, la bambina di 8 anni morta di tumore lo scorso luglio, vogliono continuare a coltivare il ricordo di loro figlia e lo faranno aiutando gli altri. Una missione per mamma Maria e papà Pino che hanno dato il via all'associazione Maria Sophia 'Non mi devo arrendere mai'

"La inaugureremo sabato 14 dicembre, in via degli Armatori 3, a mezzogiorno", fanno sapere i genitori che danno appuntamento alla Garbatella. L'iniziativa sarà focalizzata sul progetto Crisalide. "Informeremo sensibilizzeremo i bambini delle scuole primarie e ragazzi della scuola secondaria di I grado del Municipio VIII, alle problematiche della diversità", raccontano mamma Maria e papà Pino.

"L'associazione Maria Sophia nasce in memoria di nostra figlia che durante la sua malattia non ha mai perso il sorriso. Un valore che cercheremo di trasmettere come testamento agli altri".

La loro storia, drammatica, ha lasciato già una eredità importante: grazie al clamore mediatico che ebbe la notizia, riportata su RomaToday, Atac accelerò i tempi con i sindacati firmando l'accordo relativo alla "ferie solidali" permettendo così ai colleghi del padre di Sophia (macchinista della Roma Lido) di donare i loro giorni di riposo all'amico, permettendogli di passare più tempo con la figlia. 

"Mai soli grazie ai dipendenti e all'azienda"

L'undici luglio, però, la tragica notizia della morte della piccola Sophia. Atac, per ricordarla, fece indossare ai dipendenti un fiocchetto viola con il nome della bambina e lanciò un messaggio di addio sui monitor. Oggi mamma Maria e papà Pino vogliono continuare a portare avanti il nome di Sophia.

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