Fondo per la creatività 2019: le novità del bando

All'Oratorio del Gonfalone di Roma è stata presentata la quarta edizione del Fondo per la creatività 2019 pensato per sostenere la nascita e lo sviluppo di imprese nel settore delle attività culturali e creative, dall'audiovisivo, alle tecnologie applicate ai beni culturali, all'artigianato artistico, dal design, all'architettura, alla musica e, novità di quest'anno, comunicazione e gaming.

Alla fine dell'evento Alberto Castelvecchi ha tenuto una lectio magistralis sul tema “Siamo tutti Millennials: creatività e innovazione nell'impresa”.

"Il bando presentato, che aprirà il 25 febbraio, concederà contributi a fondo perduto fino a un massimo di 30.000 euro alle imprese costituite da meno di due anni e non più da sei mesi come stabilito in precedenza. Sono previste delle premialità per progetti con soci che abbiano meno di 35 anni o più di 50 anni e siano disoccupati, inoccupati o precari o, comunque, senza redditi di lavoro o pensione e, tra le novità di questa edizione, progetti che prevedano la collaborazione tra settori tradizionali e settori creativi, la collaborazione tra più settori creativi o che siano di innovazione o inclusione sociale o di sostenibilità ambientale”.

"L'azione della Regione per la creatività continua. Con le azioni specifiche a favore dei singoli settori, a partire dal cinema in cui siamo leader a livello italiano e non solo e con l'azione che facciamo con il Fondo per la Creatività. Tra le novità introdotte quest'anno, vi è prima di tutto l'apertura al settore dei videogames, uno dei campi più dinamici in cui ci sono realtà importanti nel territorio e della comunicazione. Vi è poi e il favore verso progetti frutto della collaborazione tra creativi e settori produttivi tradizionali, tra creativi di discipline diverse e l'attenzione all'innovazione sociale e ai progetti di che favoriscono la sostenibilità ambientale. Sono sicuro che anche quest'anno il bando sarà un successo e promuoverlo il più possibile sarà un impegno dell'assessorato", ha spiegato l'assessore regionale allo Sviluppo Economico, Gian Paolo Manzella a margine dell'evento.

All'evento erano presenti anche il presidente di Unioncamere Lazio, Lorenzo Tagliavanti, e le tre vincitrici delle precedenti edizioni del bando: Chiara di Cillo,  una startup romana attiva nel campo degli accessori di abbigliamento, Angelica Pierri, di Liutertec, un'impresa anch'essa romana che offre servizi di avanguardia per i possessori di strumenti musicali rari e di alta fattura, e Luisa Tibaldi, di Terra Mia, realtà di Santi Cosma e Damiano che ha rilanciato l'utilizzo della stramma, una pianta tradizionale del territorio aurunco, a fini tessili.