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Fase 2, da martedì 19 maggio riaprono i musei: "I romani tornino presto nei luoghi della cultura"

Si comincia da domani con l'apertura dei musei civici. Il 2 giugno è la volta anche di Fori Imperiali e Ara Pacis. Tutte le riaperture in calendario

Da domani, martedì 19 maggio saranno aperti al pubblico i Musei capitolini, il Museo di Roma a palazzo Braschi e il palazzo delle Esposizioni. Con tutte le misure di sicurezza previste per la fase 2 del coronavirus

"Le porte aperte degli spazi espositivi sono una boccata di ossigeno per tutti noi" commenta la presidente della commissione Cultura Eleonora Guadano. "Non ci saranno viaggiatori stranieri in prima battuta, dunque i romani avranno il privilegio di riscoprire in esclusiva la propria meravigliosa città e allo stesso tempo le istituzioni culturali riprenderanno gradualmente la propria attività in loco, fisicamente e non più solo online, come avvenuto nel periodo di lockdown, con il programma #laculturaincasa".

Insomma, dopo 70 giorni di chiusura al pubblico, e un'ampia offerta di esperienze culturali on line, le opere d'arte e gli spazi museali capitolini ritornano alla portata di tutti con possibilità di visite in presenza.

In queste ore intanto sono in corso le operazioni di sanificazione, avviate tramite una collaborazione pubblico-privato all'Ara Pacis, Musei Capitolini e Palazzo Braschi, progetto di sanificazione promosso da Lysoform, brand di igiene e disinfezione del gruppo Unilever, in collaborazione con Anticimex, azienda specializzata nel pest management e nei servizi di igiene ambientale.

Le tappe della riapertura prevedono:

Dal 19 maggio Musei Capitolini, Museo di Roma a Palazzo Braschi e Palazzo delle Esposizioni. I Musei Capitolini saranno aperti dal 19 al 21 maggio solo per i possessori MIC previa prenotazione, dal 22 previa prenotazione per tutti (MIC inclusa).

Dal 2 giugno musei dell’Ara Pacis, Mercati di Traiano, Fori Imperiali, Centrale Montemartini, Museo di Roma in Trastevere, Galleria d’Arte Moderna, Musei di Villa Torlonia, Museo Civico di Zoologia, Museo Bilotti, Museo Barracco, Museo Napoleonico, Museo Canonica, Museo della Repubblica romana, Casal de’ Pazzi, Museo delle Mura e nelle aree archeologiche aperte al pubblico.

Dal 3 giugno Archivio Storico Capitolino.

Dal 26 maggio 12 biblioteche civiche che saranno seguite - gradualmente - dalla riapertura dell'intera rete.

Le misure di sicurezza

L'accesso avviene previo acquisto da casa (online) dei biglietti di ingresso ai musei e/o alle mostre ospitate tramite il sito www.museiincomuneroma.it (acquisto con 1€ di prevendita). 

Ciò eviterà code in biglietteria e ridurrà gli affollamenti nelle sale, grazie all’assegnazione di fasce orarie in cui presentarsi per entrare al museo e iniziare la visita. Completato l'acquisto online sarà sufficiente stampare la ricevuta e mostrarla cartacea o digitale all’ingresso del museo scelto e/o della mostra.

All'arrivo al museo, il visitatore dovrà attendere il proprio turno di ingresso e mantenere la distanza di sicurezza. Verrà sottoposto a misurazione della temperatura tramite termoscanner e in caso di un risultato uguale o superiore ai 37.5 gradi non gli verrà consentito l’accesso. Al termine di questa operazione, con il biglietto pre-acquistato potrà accedere nelle sedi museali senza passare dalla biglietteria, solo mostrando il biglietto sullo smartphone o stampato. 

Ai varchi di accesso e nelle sale interne saranno disponibili gel disinfettanti per igienizzare le mani. All’interno delle sale espositive sarà obbligatorio l’utilizzo delle mascherine e il mantenimento della distanza di sicurezza dalle altre persone. Per evitare assembramenti o affollamenti, è stata predisposta una nuova segnaletica nel percorso di visita.
 

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