Maturità 2018, prima prova: toto-tracce dei temi

Nel 2017, per l'analisi del testo, spuntarono a sorpresa i 'versicoli' di Giorgio Caproni. Così quest'anno, per la prima prova di maturità, il timore di nuove sorprese è ciò che più serpeggia tra le migliaia di studenti che domani nelle scuole superiori della capitale si siederanno ai banchi di scuola per il temuto tema di italiano. Si parte domani, mercoledì 20 giugno, quando le tracce saranno uguali per tutti gli indirizzi. Partenza alle 8.30 con sei ore di tempo a disposizione. La seconda e la terza prova invece si terranno giovedì 21 giugno e lunedì 25.

Come detto per la prima prova del 2017 il Miur scelse Giorgio Caproni, poeta morto nel 1990; per il saggio breve in ambito artistico-letterario il tema della natura tra ‘minaccia e idillio’, con l’ispirazione dei quadri di Wlliam Turner e Giuseppe Pellizza da Volpedo e dei versi di Giovanni Pascoli. Saggio breve socio-economico, le nuove tecnologie; per quello storico-politico ‘disastri e ricostruzione’; mentre per quello storico il ‘miracolo economico italiano’. Infine l’attualità: il progresso.

Così anche quest’anno, seppur sia impossibile fare previsioni e le tracce selezionate dal Miur resteranno segrete fino a domani mattina, è scattato il toto-tema. Come detto, per l’analisi del testo, la scelta dell’anno scorso apre ad un ampio ventaglio di possibilità. In cima alla lista c’è Luigi Pirandello. L’autore del ‘Fu Mattia Pascal’ non compare sui banchi della maturità da 15 anni. Per lo stesso motivo prende quota anche Ugo Foscolo, assente dalle tracce per l’analisi del testo dagli anni ’80. Papabile anche Gabriele D’Annunzio, questione di date: lo scrittore è morto esattamente 80 anni fa. Tra i contemporanei circola invece il nome di Alessandro Baricco.

Per quanto riguarda il saggio di carattere storico l’attenzione è tutta su anniversari e ricorrenze. A riguardo le possibilità sono tante. Sempre il 1938 è l’anno della promulgazione delle leggi razziali, 80 anni. Mentre il 1 gennaio 1948 nasceva la Costituzione italiana, 70 anni. Ne sono invece passati 40 dal rapimento e dall’uccisione di Aldo Moro, altro tema adatto ad un saggio per la maturità. Quest’anno ricorrono inoltre i 50 anni dal 1968.

Per l’attualità, l’ipotesi più accreditata è quella della protezione dei dati personali e della privacy quando si utilizzano web e social, tema che ha tenuto banco per diversi mesi. Per un saggio di carattere più socio-economico, una riflessione potrebbe arrivare dalla gig economy. In quanto ad immigrazione, tema che tiene banco anche nel 2018, la tendenza è all’esclusione dal momento che questo tema comparve già nel 2016 con una traccia sul confine.