Giornata contro la violenza sulle donne: tante le iniziative in città. Gli eventi in programma

Il fenomeno è in crescita. Il numero dei femminicidi in Italia continua a salire. Nei primi dieci mesi del 2018 sono già stati registrati 106 casi. Significa che ogni tre giorni, in media, c'è una donna che subisce una violenza. La maggior parte delle quali avviene in ambito domestico.

La manifestazione di "Non una di meno"

Domenica 25 novembre, per non far calare il silenzio su un fenomeno tristemente radicato e troppo spesso sottaciuto, ricorre la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. A Roma si è cominciato con un giorno d'anticipo. Nella Capitale  il movimento "Non Una di Meno" ha infatti organizzato una manifestazione nazionale. Un corteo con partenza da Piazza della Repubblica (qui il link) "contro la violenza di genere e le politiche patriarcali e razziste del governo".

La Sindaca Raggi su twitter

“Basta con la violenza contro le donne perché #Nonènormalechesianormale”. Le parole della Sindaca di Roma Virginia Raggi in un video postato su Twitter in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. 

Basta con la violenza contro le donne perché #Nonènormalechesianormale pic.twitter.com/uvFy9zXQPm

— Virginia Raggi (@virginiaraggi) November 24, 2018

Domenica 25 "AtTACca la violenza"

Il calendario di eventi collegato alla Giornata mondiale contro la violenza di genere è fitto. Vi aderisce anche Atac con due iniziative. A tutto il personale front-line dell'azienda saranno distribuiti dei post-it da attaccare sulle vetture o sulle divise. Questi adesivi serviranno a trasformare ogni dipendente in un "messaggero contro la violenza". Distribuiti ai passeggeri post-it bianchi, dove potranno scrivere il proprio messaggio.

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Il Tango solidale a Porta San Paolo

Non c'è solo l'iniziativa "AtTACca contro la violenza". L'azienda comunale dei trasporti infatti ha aderito anche al Tango Solidale organizzato domenica 25 novembre a Porta San Paolo. Con il patrocionio dell'Ambasciata argentina e dell'istituto Latino Americano, l'associazione culturale "Tango Eventi" ha organizato una "Milonga solidale". Avrà inizio alle ore 18 nell'atrio biglietteria della stazione Porta San Paolo, difronte a Piramide e terminerà alle ore 22. per l'occasione le donne sono invitate ad indossare scarpe rosse ed una rosa rossa al polso, mentre agli uomini basterà il fiore.

La mostra Ritagli di donne

Sul piano artistico si segnala una mostra prevista alla Galleria d'Arte Moderna. In occasione della  Giornata internazionale contro ogni forma di violenza sulla donna, sabato 24 e domenica 25 novembre, è previsto l'allestimento "Ritagli di donne" dell’ "artista photoperformer" Benedetta Montini, sostenuta da Secondo Cuore Onlus. La mostra rappresenta un momento di riflessione e conoscenza delle tematiche femminili artistiche e contemporanee, già avviate all’interno degli stessi spazi della Galleria d’Arte Moderna. Le sue opere sono il prodotto di un personale assemblaggio con il quale intende elevare il concetto di fascino femminile. 

Tante iniziative per Acli e US Acli

Anche Acli ed US Acli di Roma e provincia si sono date dea fare per offrire il proprio contributo. Tra le varie attività a sostegno delle vittime, si annovera lo Sportello di orientamento del progetto Fiore di Loto, aperto presso la parrocchia di Santa Maria dai monti. Lì, assicurano Acli e US Acli "osno assicurati gratuitamente accoglienza e sostegno sia psicologico che legale a chi denuncia situazioni di abuso, stalking o aggressioni, fino a corsi di autoprotezione ". Sul fronte della prevenzione invece è stato attivato nel X Municipio, ad Ostia, il progetto Versus, che punta a coinvolgere 750 bambini e le rispettive famiglie. Fino al 20 dicembre invece, Acli e US Acli di Roma sono impegnate nell'avvio del prohetto "E...vento di Roma", finanziato dalla presidenza del consiglio dei ministri. Sempre sul piano della sensibilizzazione delle coscienze, sui social è statto attivato il concorso fotosocial 2018. C'è tempo fino al 20 dicembre e quest'anno è stato dedicato al tema  "Donne in chiaroscuro" L'obiettivo è quello di  raccontare  la bellezza delle donne, ma anche le grandi ombre che la minacciano.

In Terzo municipio

A piazza Sempione, fuori dal palazzo municipale, è stato steso un drappo rosso. E' il simbolo dell'adesione, da parte dell'ente di prossimità, alla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Appuntamento a cui, il Municipio III, partecipa con una serie di iniziative  previste nel fine settimana. Ed è anche il segnale dell'intenzione, in accordo con le realtà del territorio, di destinare uno spazio all'offerta di servizi socio sanitari e per attività culturali a sostegno delle violenze di genere. La Giunta promuove, inoltre, la partecipazione della cittadinanza del Municipio III all’assemblea nazionale del movimento Non Una di Meno, che si terrà domenica 25 novembre al Liceo Nomentano. Sempre nel territorio, dal 1 dicembre a metà gennaio, è prevista infine la manifestazione culturale  "Le ragazze sono in città" fatta di lezioni e laboratori sull'educazione di genere in dialogo con la cittadinanza, i genitori e gli educatori. La manifestazione è finanziata con il contributo della Regione Lazio. Fra le ospiti del “Festival” saranno Coumba Kane, Pinar Selek, Lea Melandri, Michela Murgia, Susanna Nicchiarelli, Rossella Postorino, Ida Dominijanni, i laboratori di Scosse.

Fiocco rosso sui taxi 

Adesione anche dai tassisti di Tutti taxi x Amore che per questa domenica circoleranno con un fiocco rosso sulle antenne: "Non è normale che si normale", lo slogan per dire "No alla violenza di genere"

Progetto cultura di Zètema 

Per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, Zètema Progetto Cultura regalerà a tutte le donne la MIC. Basterà essere residenti o studenti a Roma e recarsi in uno dei 3 musei civici coinvolti: Galleria d’Arte Moderna di Roma, Museo Napoleonico, Museo della Repubblica Romana e della Memoria Garibaldina. 

Zètema Progetto Cultura, spiega una nota, vuole dare un piccolo segno della propria vicinanza alle donne in questa giornata così significativa, puntando proprio sul suo ruolo fondamentale nella promozione culturale: tutte le donne residenti o studenti a roma che si recheranno il 25 novembre presso la Galleria d’Arte Moderna di Roma, il Museo della Repubblica Romana e della Memoria Garibaldina o il Museo Napoleonico, riceveranno in omaggio la MIC Card, la carta destinata a chi vive o studia a Roma e che consente l’ingresso illimitato per 12 mesi nei Musei Civici e nei siti storico artistici e archeologici della Sovrintendenza.

Un’iniziativa, promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, che intende agevolare le visite dei Musei di Roma Capitale per il pubblico femminile, coinvolgendolo nei racconti che riguardano le tante immagini di donne che ammiriamo come opere d’arte nelle stanze dei musei. Un’ottima occasione per percorrere itinerari culturali che abbiano come trait d’union figure femminili.

Camper rosa della Polizia di Stato 

In campo anche il camper della Polizia di Stato del progetto “…Questo non è amore”, sarà presente in piazza del Campidoglio questa mattina e domenica 25 dalle 9 alle 17.

Il cosiddetto "camper rosa" e la sua equipe completano di fatto i 2 convegni che si svolgono nella Sala della Protomoteca: quello di questa mattina dal titolo “Trasformare le relazioni attraverso una comunicazione non violenta”, che intende avviare una riflessione su una delle forme di violenza di genere più subdola e diffusa e quello di domenica 25 “La schiavitù invisibile e il business della prostituzione” organizzato dalla Commissione Capitolina delle Pari Opportunità. 

A bordo del camper i cittadini troveranno un'equipe specializzata di investigatori, medici e psicologi della Polizia di Stato ai quali potranno chiedere informazioni, consigli o raccontare la propria storia. Chi vorrà potrà anche scrivere delle lettere, nelle quale indicherà il proprio nome, cognome, numero telefonico ed eventuali elementi identificativi del possibile autore di reati, e lasciarle in busta chiusa nell’apposita cassetta, predisposta su uno dei tavolini allestiti con il materiale informativo e i gadget dell’iniziativa.