Emergenza freddo, una tavolata per senza fissa dimora: 250 pasti per il pranzo della Befana
L'iniziativa della Comunità di Sant'Egidio in collaborazione con CRA ACEA, l'appello: "Unitevi a iniziative di soccorso"
Temperature gelide, notti da brividi e ad alto rischio per chi si ritrova a vivere in strada: già due i clochard deceduti a Roma, uno trovato esanime su una panchina a Tor Marancia, l'altro rinvenuto sugli argini del Tevere.
Emergenza freddo a Roma
Il gelo mette a dura prova la Capitale con il Comune e le associazioni di volontariato intenti ad affrontare l'emergenza. Nell'ambito del Piano Freddo 1533 in tutto i posti messi a disposizione da Roma Capitale per senzatetto e persone in condizioni di estrema fragilità: di questi 125 in locali reperiti dai municipi, 80 nelle strutture aperte presso le stazioni Termini e Tiburtina e presso la Casa di Riposo di Roma Tre.
Fruibili di notte, per fronteggiare il brusco calo delle temperature di questi giorni, gli spazi al chiuso delle stazioni Flaminio e Piramide, su metro A e B.
Gelo a Roma, il Comune corre ai ripari per i senza dimora: aperte di notte metro Piramide e Flaminio
La solidarietà della Comunità di Sant'Egidio
Da una parte le istituzioni, dall'altra il grande lavoro dei volontari con la Comunità di Sant'Egidio a lanciare un appello e invitare i cittadini ad unirsi al circuito di solidarietà attivandosi in prima persona o fornendo coperte, cappelli di lana, sacchi a pelo ed altri generi di conforto utili ad affrontare il gelo notturno.
Il pranzo della Befana per senzatetto
Non solo. Mentre continuano l’emergenza freddo e la necessità di proteggere chi vive in strada, il 6 gennaio, giorno dell'Epifania, alle 12.30, oltre 250 senza dimora pranzeranno con la Comunità di Sant'Egidio nei locali di via Angelo Battelli 6 in zona Marconi, grazie al contributo del CRA ACEA. La festa, fanno sapere da Sant'Egidio, si concluderà con una grande tombolata di solidarietà.
"In questi giorni di freddo intenso - ribadiscono i volontari ringraziando chi già attivo - in numerose città italiane è possibile unirsi alle iniziative di soccorso alle persone senza dimora, sia portando coperte, sacchi a pelo e accessori di lana nei centri di raccolta, sia partecipando di persona alle distribuzioni".