rotate-mobile
Attualità

Coronavirus, a Roma 38 nuovi casi. Nel Lazio 2505 i contagiati totali, oggi la metà dei morti rispetto a ieri

Buono il dato dei contagi nella Capitale, dimezzato rispetto a quello del 27 marzo. D'Amato: "Non abbassare la guardia". E dimezzato è anche il numero di morti, 6 a fronte di 12 di ieri

Sono 2181 gli attuali casi positivi al coronavirus nel Lazio. Di questi 1063 sono in isolamento domiciliare, 985 sono ricoverati in degenza ordinaria, 133 in terapia intensiva. Poi c'è il totale dei guariti da inizio emergenza, 200 casi, e dei deceduti, 124, per un totale di casi trattati che arriva oggi a 2505. È la panoramica in numeri resa nota nel tardo pomeriggio di oggi dall'assessorato alla Salute, comprensivo dei nuovi contagiati delle ultime 24 ore: 210 a livello regionale, ieri erano 199

Un trend che si conferma in leggero calo, inferiore al 10%, ma su cui pesano i positivi delle case di riposo, l'ultima frontiera della pandemia sul territorio: cluster preoccupanti da giorni con un boom improvviso di contagi, in queste ore in particolare nelle province di Frosinone e Rieti. Migliora invece in maniera significativa il dato di Roma. Oggi i nuovi casi sono 38, la metà dei 75 di ieri e il numero più basso dell'intera settimana. Mentre passano da 45 a 56 i positivi in provincia, dove pesano 25 nuovi casi positivi sul territorio della Asl Roma 6. 

dati coronavirus-2

D'Amato: "Buono dato romano ma non abbassare la guardia"

"Il trend si conferma sotto al 10% per il secondo giorno consecutivo" ha commentato in giornata l'assessore Alessio D'Amato. "Più del 40% dei casi di oggi sono concentrati nelle province di Frosinone e Rieti (88 casi) e la maggioranza di questi casi è legata ai cluster delle case di riposo e residenze per anziani". Buono appunto il numero proveniente da Roma città. "Per la prima volta ci sono ospedali nella Capitale, come il San Giovanni, che nelle ultime 24h non hanno preso in carico nessun paziente positivo". Continuano poi ad aumentare guariti, "nelle ultime 24 ore salgono di 36 unità arrivando a 200 totali. Sono usciti dalla sorveglianza domiciliare in 7.491 e si dimezzano i decessi che sono 6".

Guai però ad abbassare la guardia, "dobbiamo assolutamente continuare nelle misure di contenimento - precisa D'Amato - e nella più alta sorveglianza delle strutture per anziani che oggi rappresentano la vera frontiera dell'epidemia nella nostra regione"

Asl: i dati di sabato 28 marzo

Asl Roma 1: 11 nuovi casi positivi. 787 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare. Oggi attivi 20 posti letto #covid19 al padiglione D dell’Ospedale San Filippo Neri. Ulteriori 10 posti letto di terapia intensiva l’1 Aprile

Asl Roma 2: 10 nuovi casi positivi. Deceduto uomo di 85 anni al Sant’Eugenio. 16 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare. All’Ospedale Pertini disponibili ulteriori 32 posti letto da lunedì 30 Marzo, di cui 10 di terapia intensiva. Svuotata la Casa di Riposo Giovanni XXIII

Asl Roma 3: 17 nuovi casi positivi la maggior parte riferibili alla comunità religiosa Servi del Cuore Immacolato di Maria. 7 pazienti sono guariti. 782 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare. All’Ospedale Grassi si stanno attivando ulteriori 25 posti letto dedicati, di cui 8 di terapia intensiva #covid19, operativo da lunedì 30 Marzo

Asl Roma 4: 15 nuovi casi positivi. 3 pazienti sono guariti. 2 Decessi: un uomo di 90 anni e un uomo di 84 anni, con patologie pregresse. 1036 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare 

Asl Roma 5: 16 nuovi casi positivi. 1146 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare. Da oggi disponibili ulteriori 9 posti di terapia intensiva. L’Ospedale di Palestrina viene inserito nella rete dedicata a #covid19 come Spoke sotto la supervisione dell’Istituto Spallanzani per quanto riguarda sicurezza e percorsi. Su Nerola eseguiti oltre 300 tamponi. Da lunedì in collaborazione con lo Spallanzani verrà messo in atto un programma di monitoraggio

Asl Roma 6: 25 nuovi casi positivi. 1 pazienti è guarito. Deceduto un frate trappista di 82 anni con grave patologie pregresse. 47 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare. All'Ospedale dei Castelli saranno attivati ulteriori 70 posti dedicati. Entro domani disponibili ulteriori 9 posti #covid19. Avviate verifiche su più della metà delle strutture per anziani del territorio

Asl Frosinone: 42 nuovi casi positivi di cui 25 riferibili ai cluster di Veroli e Cassino. Su entrambi è in corso un lavoro insieme alla Asl di separazione dei percorsi e messa in sicurezza di pazienti e operatori. 3 pazienti sono guariti. 2 decessi: uomo 64 anni e uomo 80 anni all’Ospedale Spaziani, entrambi con patologie pregresse. 149 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare. All’Ospedale Spaziani di Frosinone da attivare ulteriori 5 posti letto di terapia intensiva e ulteriori 20 di degenza ordinaria

Asl Latina: 14 nuovi casi positivi. 2537 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare. All'Ospedale di Gaeta operativi 12 posti letto dedicati. All’Ospedale Goretti di Latina da martedì 31 Marzo saranno attivati 6 posti di rianimazione

Asl Viterbo: 14 nuovi casi positivi. 980 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare. Attivati ulteriori 30 posti di malattie infettive e ulteriori 12 posti di terapia intensiva entro il 30 Marzo all’Ospedale Belcolle. Il 31 Marzo partirà il laboratorio per il test #covid10 a Viterbo

Asl Rieti: 46 nuovi casi positivi in prevalenza sui cluster delle Case di Riposo su cui la Asl assieme alla task force regionale sta lavorando per la messa in sicurezza, l’isolamento e la separazione dei percorsi. 11 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare. Entro oggi saranno attivati ulteriori 18 posti letto e 2 posti di terapia intensiva #covid19 all’Ospedale De Lellis. Continuano i controlli su tutte le Case di Riposo dell’intera provincia.

L'allarme dall'Ordine dei medici: "112 contagi nel Lazio"

Sale poi a 112 il numero dei medici contagiati dal coronavirus nel Lazio, tra i quali 5 ricoverati e 107 in isolamento domiciliare. Nella Capitale i medici colpiti sono 97, a Latina 7, a Viterbo 6 e a Frosinone 2. Sono i numeri forniti all'agenzia Dire dal dott.Antonio Magi, presidente dell'ordine dei medici di Roma, da settimane impegnato a richiedere la protezione massima per i dipendenti ospedalieri. "Rischiamo di essere i principali untori, per questo proteggerci è fondamentale" ha spiegato. "Stiamo chiedendo di fare i tamponi a tutti i medici, il problema è che non ce li fanno". 

Coronavirus, le notizie di oggi

Partorisce al Gemelli madre positiva: il bimbo sta bene

Dentro al covid hospital del San Filippo Neri: le immagini

Lavoratrice positiva nello stabilimento Amazon di Passo Corese

Salgono a 17 i contagiati a Fiumicino

Raggi difende la caccia all'untore

Sospese le tasse per il comparto pubblicitario

Il presidente Atac invita i dirigenti a ridursi lo stipendio

Papa Francesco nella deserta piazza San Pietro

Ansia da coronavirus? La linea diretta con gli psicologi 

"In ospedale lavoratori pulizie e vigilanza senza protezioni"

Pomezia, morto un uomo. Il Sindaco: "Tragica notizia"

Epidemia scoppiata in una palestra sul lago di Manziana

Da Termini a Portuense: bagni chimici riservati ai taxi

Coronavirus: così cambia il lavoro per gli operatori delle ambulanze

L'orario ridotto non basta: supermercati chiusi la domenica

Video: l'iniziativa solidale di un sarto della periferia

Nerola zona rossa: isolato il paese

La lista dei ristoranti che consegnano a domicilio 

Aeroporto di Fiumicino: Terminal 3 a mezzo servizio

Apre il Covid hospital al San Filippo Neri

Ha aperto oggi il covid hospital al San Filippo Neri. L'intero Padiglione D dell'ospedale sarà dedicato ai pazienti positivi al coronavirus che necessitano di ricovero ospedaliero. L’attivazione dei posti letto, fa sapere la Asl Roma 1, sarà progressiva. Oggi parte un primo reparto di venti posti letto a bassa e media intensità, cui si aggiungerà dal 1 aprile un reparto totalmente dedicato alla medio-alta intensità con dieci posti letto, e via via si attiveranno altri due reparti di venti posti letto ciascuno. È inoltre presente una radiologia interna al Padiglione con una Tac interamente dedicata ai pazienti covid.

Assunzioni di nuovi medici. Mascherine in arrivo

Intanto, per fronteggiare l'emergenza la Regione Lazio rinforza le risorse. Di ieri, come dichiarato da D'Amato, D'Amato, 811 nuovi assunzioni, di queste 329 sono medici, 378 infermieri e il restante sono altre professioni sanitarie. È poi online sul sito della Protezione civile il bando nazionale per formare una taskforce di 500 infermieri. E sempre nella giornata di ieri sono stati distribuiti negli ospedali nuovi stock di materiali sanitari per la prevenzione: 200 mila mascherine chirurgiche, 1000 mascherine FFP2, 1000 mascherine FFP3, 1000 maschere con visiera, 10300 calzari, 5000 guanti e 1000 occhiali.

+++Articolo aggiornato alle ore 17.50+++

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, a Roma 38 nuovi casi. Nel Lazio 2505 i contagiati totali, oggi la metà dei morti rispetto a ieri

RomaToday è in caricamento