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Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità Flaminio / Viale del Vignola

Coronavirus, la classe ’75 del Villa Flaminia dona duecento pulsossimetri allo Spallanzani

La consegna della strumentazione medica il giorno di San Giuseppe, festa del papà: è il regalo degli ex alunni e della Fondazione Isabella Rossini all'Istituto Nazionale Malattie Infettive

Il Coronavirus riunisce gli ex alunni del Villa Flaminia, l’istituto paritario di viale del Vignola. La sezione B del 1975-1979, attraverso la Fondazione Isabella Rossini Onlus, ha raccolto una somma per le emergenze sanitarie dell’Ospedale Spallanzani con la quale ha acquistato duecento pulsossimetri  per la misurazione di alcuni parametri vitali come l’ossigenazione del sangue impiegati quotidianamente nell’ambito dell’assistenza ai pazienti da Covid-19.

Coronavirus, ex alunni del Villa Flaminia donano polsussimetri allo Spallanzani

Il pulsossimetro è infatti un’apparecchiatura medica che permette di misurare la quantità di emoglobina legata nel sangue in maniera non invasiva. La consegna della strumentazione sanitaria avverrà il giorno di San Giuseppe, il 19 marzo. 

“Nel giorno della festa del papà gli ex-alunni del liceo romano dove hanno studiato negli anni ‘70, consegneranno le apparecchiature mediche ai responsabili del centro di crisi del Coronavirus presso l’Istituto Nazionale Malattie Infettive – Lazzaro Spallanzani di Roma'' – scrivono dalla Fondazione Isabella Rossini, la onlus che prende il nome dalla mamma di uno degli ex-alunni del Villa Flaminia e che persegue finalità di solidarietà sociale e di sostegno e creazione di progetti in ambito sociale, culturale ed economico–sociale a favore di soggetti svantaggiati. 
 

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