Coronavirus, Bracciano guarda alla fase 2: iniezione di liquidità per commercianti e imprenditori

Bracciano guarda già alla fase 2 dell’emergenza Coronavirus. La crisi sanitaria non è ancora alle spalle ma la cittadina lacustre prova a rimettere in moto la propria economia a partire da commercio e piccole imprese.

Coronavirus, a Bracciano liquidità per commercianti e imprese

Il Comune ha stanziato 243mila euro a fondo perduto: 200 mila saranno destinati ai commercianti, agli imprenditori e alla piccola e media impresa; mentre i restanti 43 saranno utilizzati per fornire supporto alle famiglie di Bracciano che hanno maggiore bisogno. 

“Come è noto noi abbiamo ereditato una situazione debitoria, questa Amministrazione ha trovato circa 10 milioni di debito ma ciononostante, con grande sforzo, oggi abbiamo approvato una variazione di bilancio che permette di stanziare per l’emergenza Covid-19 la cifra di 243 mila euro a fondo perduto” – ha fatto sapere il sindaco di Bracciano, Armando Tondinelli. 

Nei prossimi giorni sul sito istituzionale del Comune saranno rese note le modalità per accedere al fondo. “Non è molto, ci rendiamo conto, ma questo è ciò che potevamo fare”. 

Coronavirus, a Bracciano 9 casi positivi

Intanto a Bracciano sul fronte dell’emergenza sanitaria da Covid-19 si registrano altre 3 persone guarite dal coronavirus, pertanto sono 9 in totale i casi di positività nella cittadina all’ombra del castello Odescalchi. 

“A queste 9 persone va tutto il nostro migliore augurio per una pronta guarigione” – ha detto Tondinelli. 

Coronavirus Bracciano: i parchi restano chiusi

A Bracciano dal 4 maggio restano chiusi i parchi giochi: “In questa fase, proprio per salvaguardare i bambini, abbiamo deciso di tenerli chiusi ma nei prossimi giorni monitoreremo la situazione e se le condizioni saranno ottimali, li riapriremo”.