Coronavirus: Sonia chiude Hang Zhou, il ristorante cinese più famoso di Roma
Sonia fa però una promessa: "Approfitterò di questa chiusura per rendere il locale più bello ed accogliente. Io rimarrò a Roma, starò al ristorante e a chi mi verrà a trovare sarò lieta di offrire un caffè o il mio te"
Prima il calo dei clienti, poi la chiusura forzata. Il coronavirus ha messo in ginocchio anche il settore del commercio e del turismo a Roma.
Hang Zhou, il ristorante cinese più famoso della Capiatale, nel quartiere dell'Esquilino, chiude. Ne da notizia Sonia Zhou, titolare e mattatrice del locale che nelle ultime settimane aveva ospitato anche la sindaca Virginia Raggi.
"Con grande rammarico sono costretta a chiudere il ristorante fino al 30 di aprile perché la psicosi portata dal coronavirus sta colpendo tutti", scrive l'imprenditrice cinese in un lungo post su Facebook: "Sebbene abbia avuto una notevole riduzione dei clienti io non avrei chiuso ma il problema sono i miei dipendenti, che presi dal panico hanno deciso di non venire più a lavorare e mi hanno chiesto un periodo di pausa, alcuni di loro hanno già comprato i biglietti per tornare in Cina dai loro cari, per questo motivo, mio malgrado, ho dovuto prendere questa decisione".
"Mi scuso immensamente e ringrazio tutte le persone, che nel momento in cui ero in difficoltà perché noi cinesi sembravamo i portatori del virus a cominciare dalla sindaca di Roma Virginia Raggi e tutti famosi e non famosi che hanno sempre dimostrato di volermi bene. Ad ogni modo quest'anno non chiuderò il mese di agosto. - sottolinea Sonia - Approfitterò di questa chiusura per rendere il locale più bello ed accogliente. Io rimarrò a Roma, starò al ristorante e a chi mi verrà a trovare sarò lieta di offrire un caffè o il mio te. Ci vediamo alla riapertura un grande abbraccio Sonia". Agli inizi della crisi sul coronavirus, la street-artist romana Laika aveva dedicato a Sonia un murale di solidarietà.